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L’ex Milan M’Baye Niang all’ippodromo nonostante le porte chiuse: multa da 1500 euro

Multa per M’Baye Niang. Il 25enne attaccante del Rennes e della nazionale senegalese, ex Milan, è stato ‘pizzicato’ in un ippodromo di Marsiglia, quello di Vivaux, nonostante le ‘porte chiuse’ per l’emergenza Coronavirus. Il calciatore si era recato presso l’impianto per assistere alla gara del suo cavallo, che ha poi trionfato.

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L'ex di Milan, Torino e Genoa M'Baye Niang ha dovuto fare i conti con una sanzione pecuniaria per un motivo molto particolare. Il 25enne francese che attualmente milita nel Rennes, è stato sorpreso in un ippodromo di Marsiglia, nonostante le porte chiuse per i provvedimenti legati all'emergenza Coronavirus. Un comportamento costato al giocatore, e alle altre persone in sua compagnia una multa da 1500 euro a testa.

M'Baye Niang pizzicato all'ippodromo a porte chiuse e multato

Disavventura per M'Baye Niang, vecchia conoscenza del calcio italiano ed ex attaccante di Milan, Torino e Genoa, attualmente in forza al Rennes. Il duttile calciatore è stato infatti pizzicato in un ippodromo di Marsiglia, quello di Vivaux. Una presenza non autorizzata quella del popolare giocatore, che non sarebbe potuto entrare nell'impianto alla luce della chiusura delle porte per l'emergenza legata alla pandemia di Covid-19. Comportamento illecito e inevitabile provvedimento pecuniario sia per Niang che per le le persone che erano con lui, quattro e tutte multate.

Niang all'ippodromo per guardare la gara del suo cavallo. M'Baye Niang ha dovuto così pagare una multa da 1500 euro, così come tutti i componenti del suo gruppo presenti all'ippodromo. A niente sono servite le scuse del calciatore che ha spiegato di essere presente per assistere alla gara di uno dei suoi cavalli Swetty Beauty. Secondo l'ex Milan, il cancello era aperto e così tutti sono potuti accedere senza ostacoli o controlli recandosi presso il ristorante panoramico sulla pista. Una versione dei fatti considerata "fantasiosa" dai commissari che hanno punito il francese. L'unica soddisfazione? La vittoria del suo cavallo, che sotto gli occhi di Niang ha bruciato gli avversari.