Vecchi sulla movida: “Così non va” e non esclude l’obbligo di mascherina. VIDEO

In consiglio comunale l’intervento del sindaco: “Troppi senza dispositivi di protezione. Il rischio del riemergere del virus in maniera tale da metterci nella condizione di fare marcia indietro e cominciare a richiudere”

REGGIO EMILIA – La situazione del centro storico di Reggio, e in particolare di piazza Fontanesi, particolarmente affollata nelle sere scorse, è stata al centro oggi del Consiglio comunale di Reggio, tornato a svolgersi in presenza in sala del Tricolore. Il sindaco Vecchi, intervenendo, ha parlato della situazione di venerdì sera, quando piazza Fontanesi appariva piena come un uovo.

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“E’ chiaro che quanto accaduto venerdì sera in piazza Fontanesi non è sostenibile. Non possiamo rimanere indifferenti al fatto che da una certa ora in poi era quasi impossibile entrare in piazza”.
Mascherine sul viso, guanti monouso alle mani, distanze di sicurezza fra i consiglieri: dopo la sospensione dei lavori e le sedute via web, il Consiglio comunale di Reggio torna in Sala del Tricolore. E subito irrompe il tema della cosiddetta movida. A proporlo è il sindaco Luca Vecchi. Venerdì sera la voglia di uscire, il clima gradevole e il richiamo dei locali hanno riempito piazza Fontanesi. “Molto positivo che a Reggio quasi tutti portino la mascherina, ma venerdì sera in tanti non avevano la mascherina“.

Vecchi difende i gestori dei locali, che “stanno facendo la loro parte”, è comprensivo con i giovani, ma spiega subito qual è il rischio di certe situazioni. “Il rischio del riemergere del virus in maniera tale da metterci nella condizione di fare marcia indietro e cominciare a richiudere“.
L’altra sera, nonostante le poche mascherine e le distanze non rispettate, non è stata data neppure una multa. Non sono le forze dell’ordine a dover controllare? Vecchi punta sulla prevenzione e sulla persuasione, ma annuncia che nei prossimi giorni porterà in Regione una proposta: “In quei contesti in cui il distanziamento non c’è, forse è il caso di rendere obbligatoria la mascherina anche all’aperto“.

Movida a parte, Vecchi traccia un bilancio ottimistico dell’evoluzione dell’epidemia e annuncia la riorganizzazione dei mercati cittadini: “Questo porterà a insediare in piazza della Vittoria per almeno due giorni alla settimana 40-45 banchi”.