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NON È COLPA DI DAGOSPIA SE VOGLIONO CHIUDERE ''LA PROVA DEL CUOCO'' - LA ISOARDI RIPRENDE IL PROGRAMMA E SI SCAGLIA CONTRO QUESTO DISGRAZIATO SITO PER AVER SCRITTO CHE IN AUTUNNO NON SARÀ CONFERMATO. IN REALTÀ PARLA A NOI SUOCERE AFFINCHÉ NUORA (COLETTA) INTENDA: IL DIRETTORE DI RAI1 NON HA MAI SMENTITO LA NOTIZIA, ANCHE SE L'ABBIAMO DATA UN MESE E MEZZO FA
DAGONEWS
"In questo momento si legge di tutto. Mi riferisco a Dagospia. Ma, con tutto il rispetto per Roberto, il mio direttore si chiama Stefano Coletta e la mia azienda si chiama Rai. Conosco e stimo D’Agostino però quando si fanno queste cose bisogna sempre pensare alle conseguenze. Per quanto mi riguarda ho le spalle larghe e le cose cerco di farmele scivolare addosso. Il che non vuol dire che io debba rimanere per forza a “La Prova del cuoco”. Ma, attenzione, ci sono persone e quindi famiglie che lavorano con me. Ed è delicato quando si scrive, senza niente di ufficiale, che un programma viene chiuso. Bisogna informarsi. E, se così fosse, mi dispiacerebbe saperlo dai blog. Io comunque confido nel direttore, persona perbene che non credo dia notizie se non attraverso i canali ufficiali della Rai”, ha dichiarato Elisa Isoardi in un'intervista al sito Tiscali.
La comprensibile preoccupazione che emerge dalle dichiarazioni della signora Isoardi si scontra però con il lavoro del giornalista e con la realtà dei fatti. E' opportuno precisare che la notizia della probabile cancellazione de La Prova del Cuoco dopo vent'anni è stata diffusa da questo sito già il 2 aprile scorso. Notizia che non ha ricevuto smentita da parte dell'azienda di Viale Mazzini, dalla società di produzione Endemol e nemmeno dalla conduttrice Isoardi. Una notizia che abbiamo semplicemente richiamato in un articolo firmato da Giuseppe Candela il 21 maggio, dedicato alle manovre televisive della prossima stagione. Anche in questo caso non abbiamo ricevuto smentita alcuna.
I rumors, in quanto tali, vanno riportati. E possono essere confermati o smentiti dal tempo perché, come si sa, i palinsesti sono mobili. Ci siamo limitati a fare il nostro lavoro fornendo indiscrezioni e notizie. Inutile dire che non spetta a Dagospia la tutela dei lavoratori di una trasmissione, molti dei quali interni quindi facilmente ricollobabili, ma all'azienda che decide cosa mandare in onda dopo aver fatto le proprie valutazioni sul prodotto. Sarà Rai1 e non Dagospia a valutare La Prova del Cuoco.