Prodi per scuole aperte: “La società deve rischiare, anche in ambito educativo”

"Fare qualche sperimentazione dove non c'è contagio"

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Roberto Serra - Iguana Press via Getty Images

Sperimentare la riapertura della scuola prima di settembre. “La società deve rischiare, anche in ambito educativo”. A sostenerlo è l’ex premier Romano Prodi, nel corso di un dialogo in videocollegamento con l’istituzione minguzzi della città metropolitana di bologna. “Sono molto preoccupato per l’interruzione scolastica- afferma Prodi- probabilmente era necessaria, ma chiudere la scuola fino a settembre mi angoscia, anche perché c’è un quarto dei bambini che non ha le tecnologie: non possiamo lasciarli fuori”.
Dunque, suggerisce l’ex premier, “perché non fare qualche sperimentazione, magari dove non c’è contagio. Non vorrei che fossero i sindacati a bloccarlo, ma non si può a dare al primo settembre senza avere un patrimonio di sperimentazione, perchè altrimenti diventa il giorno della bomba atomica. La società deve rischiare insieme, anche in ambito educativo”, afferma Prodi.