La Borsa va in gol, con i titoli delle società calcistiche in forte rialzo
by Lorenzo MasiniIn assenza della Borsa USA, chiusa per festività, ci pensa l’indice tedesco Dax a vivacizzare la giornata. La Borsa di Francoforte ha mandato un forte segnale rialzista e ha trascinato tutte le Borse europee, compresa la nostra Piazza Affari.
Il Dax ha mandato un forte segnale rialzista
E’ stata una prima seduta della settimana orfana di due delle Borse più importanti, quella americana e quella di Londra, entrambe chiuse per festività. Il risultato è stato una giornata con scambi ridotti, ma che non hanno impedito alle Borse europee di crescere e terminare in rialzo. Il particolare l’indice tedesco Dax (XETR-DAX) ha chiuso con un balzo del 2,8% spinto da un dato macroeconomico migliore delle attese. Infatti il dato, importante, sulla fiducia delle imprese, è stato migliore a maggio rispetto ad aprile, grazie all’allentamento delle misure di quarantena.
L’indice tedesco ha chiuso la seduta a 11.391 punti, sopra il massimo di 11.235, della seduta del 30 aprila e considerato una forte resistenza. Adesso i prezzi hanno l’opportunità nel breve periodo di salire ancora con obiettivo area 12.200 punti. Mentre sono considerati negativi ritorni sotto area 10.670 punti, sempre con un orizzonte di breve periodo
La Borsa va in gol, con i titoli delle società calcistiche in forte rialzo
Ha aiutato la buona impostazione delle Borse fin dalla apertura anche la decisione del Giappone di eliminare le misure di emergenza a Tokio e nelle altre aree a rischio del Paese. Inoltre il Governo ha varato una nuova misura di stimolo per l’economia per 1000 miliardi di dollari.
Di questo clima positivo ne ha beneficiato Piazza Affari che ha messo a segno un rialzo dell’1,6%. La Borsa va in gol, con i titoli delle società calcistiche in forte rialzo. La Roma ha segnato un rialzo dell’11,3%, la Lazio del 6% e la Juventus del 3,4%, sulla scommessa della ripresa del campionato.
Hanno realizzato performance modeste i titoli bancari. Intesa è salita dello 0,9% e Unicredit dello 0,6 %. E anche lo spread si è mosso poco, calando di appena un paio di punti e chiudendo a 206.
Per Piazza Affari rimangono validi i livelli di 18.300 punti come resistenza al rialzo e 16.300 punti come supporto al ribasso