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la Repubblica

“Italia Asi Giovani”, il raduno è virtuale

L’Automotoclub storico italiano organizza un incontro online per il prossimo 2 giugno in occasione della festa della Repubblica

 
Ci vorrà ancora tempo per tornare a incontrarsi in un raduno tradizionale di veicoli storici “in carne e ossa” così la Commissione giovani dell’Asi ha deciso di organizzare un meeting virtuale in occasione del prossimo 2 giugno, giornata della festa della Repubblica italiana.
E per questa speciale circostanza, nel corso dell’evento è stato previsto anche un momento conviviale da trascorrere a tavola, grazie alla collaborazione della Federazione italiana cuochi per contribuire concretamente al rilancio del comparto della ristorazione.
E grazie alle attività ristorative locali individuate dalla Federcuochi, in tutta Italia sarà possibile prenotare un menù studiato ad hoc per l’evento: si potrà riceverlo a domicilio, ritirarlo presso il ristorante, oppure, nel rispetto delle norme sul distanziamento in vigore, consumarlo nel locale aderente all’iniziativa.
 
La kermesse “Italia Asi Giovani” è stata ideata per rafforzare l’amicizia e la vicinanza tra tutti gli appassionati più giovani, attraverso il web che permette una nuova forma di aggregazione in attesa di poter tornare a incontrarsi in strada tutti insieme.
In occasione dell’iniziativa sono previsti inoltre collegamenti con personalità del motorismo storico e non solo, mentre una volta definite e confermate le adesioni dei ristoratori saranno comunicate le modalità di partecipazione all’evento.
“Sono tantissimi i giovani che animano il mondo del motorismo storico – ha sottolineato Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub storico italiano – e il loro strumento più utilizzato è il web: per questo la Commissione giovani di Asi ha ideato il meeting virtuale del 2 giugno, in attesa che si possa tornare a condividere la passione anche su strada, a bordo dei nostri veicoli.
Proprio dai più giovani ci arrivano costanti impulsi a ripartire e mi fa molto piacere che questo primo evento sia dedicato a loro”. (m.r.)