Gara virtuale Formula E: Abt squalificato, pro player correva al suo posto

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Il pilota della Audi Daniel Abt è stato squalificato dalla Gara virtuale di Formula E svoltasi nel fine settimana e multato di 10 mila dollari per aver fatto correre al suo posto il pro player Lorenz Hoerzing

Con la pandemia da Coronavirus in corso le simulazioni di guida sono diventate le protagoniste dei fine settimana: diversi campionati di motorsport, infatti, fanno ricorso ai vari rFactor 2, iRacing e F1 2019 per supplire le competizioni reali. Nella Gara virtuale di Formula E di sabato scorso, però, è avvenuto un fatto poco gratificante: il pilota Audi Daniel Abt è stato squalificato e gli è stata comminata una multa da 10 mila dollari.

Secondo quanto riferisce la Reuters, infatti, ha lasciato che un pro player, Lorenz Hoerzing, corresse al suo posto. Quando avvenuto dimostra per l'ennesima volta che, sebbene rFactor 2, ovvero la simulazione su cui si basano le gare virtuali di Formula E, sia molto accurato, i pro player hanno una marcia in più rispetto ai piloti reali.

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Abt ha dimostrato in passato di non essere un fulmine a rFactor 2, non essendo mai andato oltre il quindicesimo posto. Ma nella gara di sabato si piazzava al secondo posto nelle qualifiche e terminava la corsa in terza posizione. Risultati che hanno fatto suonare un campanello d'allarme presso la direzione di gara, che ha iniziato a indagare.

Il pilota che ha corso per Abt forniva tramite Zoom uno streaming di sé stesso mentre guidava durante l'evento. Solo che il suo volto era coperto dal microfono e da altri accessori. I suoi avversari, a partire dall'ex-pilota di Formula 1 Stoffel Vandoorne e dal due volte campione di Formula E Jean-Eric Vergne, si sono subito accorti che c'era qualcosa che non andava per il verso giusto.

La direzione della Formula E ha verificato gli indirizzi IP e si è accorta che quello utilizzato non sarebbe potuto essere di Daniel Abt. Si trattava del 18enne Lorenz Hoerzing, che compete nella serie parallela FE Challenge. Hoerzing non potrà correre le prossime gare della serie Race Challenge ed è stato squalificato anche dall'ultima gara della FE Challenge, dove si era classificato al sesto posto.

L'avvenimento è ancora più grave se si considera che le gare della serie Race Challenge sono primariamente organizzate per raccogliere fondi da devolvere all'UNICEF. Come detto, le competizioni sono ospitate da rFactor 2 (ne è stata appositamente realizzata una mod dedicata al campionato di Formula E) e, per ovvie ragioni, favoriscono i pro player, anche perché normalmente attrezzati con postazioni racing, volanti e schermi adatti alla competizione.

Abt ha ammesso di aver voluto raggirare le regole: "Mi scuso con la Formula E, i fan, la mia squadra e i miei compagni per aver ricorso a un aiuto esterno per la gara di sabato" ha dichiarato il pilota che milita per il team Audi di Formula E. "Non ho preso la sfida in maniera sufficientemente seria. Sono dispiaciuto, perché so quanto lavora la Formula E per organizzare queste gare virtuali. Sono consapevole che il mio comportamento è negativo, ma non era mosso da cattive intenzioni".