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“Lo Stato è pronto a coinvestire per avere una Ilva forte”

Gualtieri ad azienda e sindacati: ragionevole una proroga di dieci giorni ad ArcelorMittal per presentare il piano industriali

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«Lo Stato è disponibile a coinvestire e quindi di intervenire direttamente» nella compagine societaria «per avere una Ilva forte, che produca tanto che sia leader mondiale di mercato, che faccia investimenti significativi con intervento Stato diretto e indiretto». Parola del ministro dell'economia Roberto Gualtieri al Tavolo Ilva che si è tenuto questa mattina, lunedì 25 maggio. La proroga di 10 giorni chiesta da Lucia Morselli per presentare il piano industriale «è ragionevole» ha detto ancor il ministro rivolgendosi ai sindacati e ribadendo che la linea del Governo è di «rilanciare Taranto».

Secondo il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli «il Governo ritiene che ci sono condizioni per proseguire con il piano industriale previsto da accordo del 4 marzo, anche con difficolta' causate dal Covid-19». 

Questa mattina si è tenuto il vertice tra governo, sindacati, ArcelorMittal e i commissari di Ilva per affrontare i nodi del gruppo dell’acciaio, dopo l’allarme dei sindacati per il mancato rispetto degli impegni presi dal gruppo indiano sul futuro degli stabilimenti ex Ilva. Le inidscrezioni dei giorni scorsi davano per scontato un addio di ArcelorMittal dopo le inadempienze denunciate da governo e sindacati rispetto agli accordi raggiunti il 4 marzo scorso tra la ex Ilva in amministrazione straordinaria e il gruppo dell’acciaio.