Sbarchi in Sicilia, i 70 tunisini andranno a Taranto. Alarm Phone: “Persi contatti con 78 migranti”

Sette sbarchi in un giorno in Sicilia: i settanta tunisini che sono stati bloccati dalle forze dell’ordine dopo lo sbarco al castello di Palma di Montechiaro verranno trasferiti a Taranto. Alarm Phone segnala una barca con 91 migranti a bordo: “Hanno detto che sono disperati e hanno bisogno di un salvataggio immediato”. Il call center per i migranti ha perso i contatti con un barcone che trasportava 78 persone.

Non si fermano gli sbarchi in Sicilia. Ieri mattina si era diffusa la notizia di un doppio sbarco fantasma nei pressi del castello di Palma di Montechiaro. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto una nave madre che abbandonava centinaia di migranti a pochi metri dalla riva, affiancata da un peschereccio di minori dimensioni. La stampa locale aveva parlato inizialmente di 400 persone. Scattato l'allarme le Forze dell'ordine hanno intercettato e fermato solo una settantina di migrati in zona, mentre il drone di Mareamico ha individuato e fotografato un peschereccio di circa 12 metri di lunghezza, incagliato tra le pietre di Cala Vicinzina, e che poteva trasportare non più di 80 persone. Si tratta, probabilmente, dell'imbarcazione a bordo della quale sono giunti ieri sulla costa agrigentina i migranti.

I tunisini che sono stati bloccati dalle forze dell'ordine dopo lo sbarco sono stati portati alla tensostruttura accanto alla banchina portuale di Porto Empedocle, dove sono stati identificati e sottoposti alle prime visite sanitarie. Per tutti è stato disposto il trasferimento a Taranto. Ai poliziotti che li hanno bloccati non hanno fornito molti dettagli sul viaggio. Uno dei migranti, parlando con un giornalista, ha ricostruito il viaggio del gruppo: "Siamo arrivati in barca, clandestinamente, siamo stati in mare tre notti, siamo partiti da Monastir". Oltre agli arrivi di Palma di Montechiaro nel fine settimana si sono registrati due sbarchi a Lampedusa, uno a Linosa (52 profughi), tre tra Marsala e Campobello di Mazara.

Alarm Phone denuncia scomparsa di barcone con 78 migranti

"Una barca in pericolo ha appena contattato Alarm Phone dalla Sar maltese". Lo aveva scritto ieri notte su Twitter Alarm Phone, il call center per i migranti, spiegando che a bordo ci sono 78 persone, incluse 2 donne e 4 bambini in fuga dalla Libia. Alle 23.54 erano a 35 NM a Sud di Malta e ora Alarm Phone ha fatto sapere di aver perso la loro posizione. "Le Armed_Forces di Malta rifiutano di fornire informazioni. Le persone devono essere soccorse e portate in un porto sicuro in Europa", ha denunciato sul social network. Questa mattina ha lanciato un nuovo allarme: c'è un'altra barca in pericolo con 91 persone in fuga dalla Libia, che ha contattato oggi Alarm Phone. "Hanno detto che sono disperati e hanno bisogno di un salvataggio immediato", ha scritto. "Sono a 60MN da Al Khoms. Abbiamo informato autorità libiche e europee, ma non rispondo al telefono. Non lasciateli annegare!".