Surriscaldamento globale: estati sempre più tropicali a Reggio Emilia e provincia

Da qui al 2050 si prevede l’aumento della temperatura media in città di 1,7°, con picco di quasi 3 gradi in estate, e una minima in inverno che si attesterà sopra lo zero. Dati molto più stabili per quanto riguarda le zone montane

REGGIO EMILIA – Come sarà il clima del prossimo futuro a Reggio Emilia e più in generale in Regione? Le previsioni dell’Osservatorio Clima dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l´ambiente e l’energia dell´Emilia-Romagna sono preoccupanti.

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Dimentichiamoci gli inverni freddi e nevosi e prepariamoci ad estati tropicali. Lo studio condotto da Regione Emilia-Romagna, Osservatorio Clima di Arpae e Art-ER, nell’ambito della Strategia regionale per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, ha prodotto le schede di proiezione climatica 2021-2050 per il nostro territorio. Si prevede l’aumento della temperatura media a Reggio città di 1,7 °C (con picco di quasi 3 gradi in estate mentre in inverno la minima si attesterà sopra lo zero); diminuzione delle precipitazioni del 10%; 39 notti “tropicali” a fronte delle 17 attuali, 32 giorni senza pioggia e ben 9 ondate di calore ogni estate, il triplo rispetto al periodo climatologico di riferimento, quello del trentennio 1961/1990. Le previsioni in generale parlano di un sensibile e preoccupante surriscaldamento climatico in pianura, mentre i dati sono molto più stabili per quanto riguarda le zone montane.

“I dati parlano chiaro e non c’è tempo da perdere – commenta la vicepresidente con delega alla Transizione ecologica della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein – gli effetti dei cambiamenti climatici sono evidenti ed è essenziale mettere in campo misure rigorose di mitigazione e adattamento previste dall’Accordo di Parigi del 2015″.

Il cambiamento climatico è già in atto da tempo: tra il 1991 e oggi è stato registrato infatti un velocissimo incremento termico, documentato nell’Atlante climatico dell’Emilia-Romagna.