Bra non rinuncia alla sua Estate Ragazzi: spazi triplicati e più educatori per garantire la sicurezza dei bambini
Partenza a metà giugno e durata prolungata per aiutare la famiglie che resteranno in città. Comune al lavoro per fare fronte all’incremento dei costi
by Ezio Massucco"Stiamo lavorando per fare sì che l’Estate Ragazzi non solo possa esserci anche quest’anno, col rispetto di tutte le norme del caso, ma che addirittura la sua offerta possa essere ampliata, prolungandosi anche in agosto, in quanto è prevedibile che le famiglie possano aver bisogno di supporto anche in questo mese".
Così il sindaco di Bra Gianni Fogliato dà conto del lavoro che ormai dallo scorso weekend, dall’uscita degli indirizzi che il Governo ha annoverato in un allegato al Dpcm dello scorso 17 maggio (per oggi sono attese quelle regionali), sta impegnando la sua Giunta e gli uffici per fare sì che la rassegna estiva promossa dal Comune e gestita dalle cooperative Lunetica (per i ragazzi delle scuole medie) e Alice (per materne ed elementari) possa avere luogo anche quest’anno, non facendo mancare quello che rappresenta "un fondamentale servizio per le nostre famiglie".
"Già nella 'fase uno' – spiega Fogliato – le due cooperative hanno lavorato a un possibile progetto didattico, pedagogico ed educativo, così da farsi trovare pronte nel momento in cui avremmo avuto maggiori notizie sulla sua fattibilità dei centri estivi alla luce dell’emergenza sanitaria. Già nella riunione che abbiamo tenuto con loro lunedì scorso abbiamo affrontano insieme tutte le regole che vengono richieste per attuare in sicurezza sia l’Estate Ragazzi che Estate Bimbi. Tra queste figura l’esigenza di moltiplicare le sedi che dovranno accogliere i ragazzi: là dove era contemplato un solo plesso scolastico, se ne impegneranno tre, in sostanza. E poi quella di un rapporto tra educatori e bambini molto più alto, per cui servirà una persona dedicata ogni 5, 7 o 10 bambini a seconda dell’età. Rapporto che diventa di 1 a 1 nel caso dell’iniziativa che da un paio di anni dedichiamo ai bimbi affetti da autismo, che ancor di più intendiamo anche confermare".
"L’intenzione – prosegue il sindaco – è quella di finalizzare in tempi stretti questo lavoro, così da poter partire con l’iniziativa intorno a metà giugno, per poi arrivare il più vicino possibile all’inizio delle scuole, anche se ad oggi pure su questa mancano riferimenti certi".
Specifiche misure riguarderanno le necessarie attività di sanificazione degli spazi utilizzati dai bambini, come il controllo della temperatura da effettuarsi quotidianamente al loro arrivo, accorgimento che richiederà ai genitori di fermarsi per qualche minuto nel momento dell’entrata.
"Per lunedì (oggi, ndr) le cooperative ci porteranno un progetto definitivo collegato ai costi, ma è già evidente che, a partire dal maggiore numero di educatori, dovremmo fronteggiare un importante incremento dei costi. Quello che comunque posso già dire è che, come Comune, stiamo lavorando per cercare di rendere accessibile a tutti la partecipazione all’Estate Ragazzi".
Mercoledì, 27 maggio, il sindaco incontrerà invece i dirigenti scolastici dei due istituti comprensivi cittadini. L’obiettivo è quello di ragionare insieme sulla partenza del nuovo anno scolastico.
"Il Comune vuole essere parte attiva in un ambito che riteniamo fondamentale per la nostra città – dice a proposito Fogliato –. Nei mesi del lockdown gli insegnanti hanno fatto i salti mortali per assicurare la continuità didattica grazie alle lezioni on line, ma per i ragazzi è fondamentale la presenza. In questa direzione saremo fortemente vicini alle scuole, una volta conosciute le norme in materia".