acmilan - Il tacco di Ismaël
by Pietro AndrigoÈ un giocatore molto tecnico che può fare molto bene, è davvero forte e ha ancora tanti margini di miglioramento, può essere il futuro dell'Algeria". Queste parole su Ismaël Bennacer, importanti, sono state pronunciate da Rabah Madjer. Il "tacco di Allah" oggi fa l'allenatore ed è stato anche Commissario tecnico della Nazionale algerina. Madjer ha conquistato la Coppa dei Campioni nell'edizione 1986-1987 (in cui segnò un gol di tacco in finale contro il Bayern Monaco) e una Coppa Intercontinentale, nel 1987.
Nel 1987 vinse anche il Pallone d'oro africano, oltre ad essersi piazzato al quinto posto nella classifica della Federazione Internazionale di Storia e Statistica del calcio riservata ai migliori calciatori africani del XX secolo.
Alla luce di tutto questo, le sue parole sono di peso e di incoraggiamento nei confronti di Ismaël Bennacer. Il cui atteggiamento è sempre quello giusto, come sancito nell'intervista di questi giorni realizzata da Skrill, nuovo partner commerciale di AC Milan: "Se penso alla storia di questo grande club e mi metto la maglia, voglio solo combattere e dare tutto me stesso quando sono in campo. Voglio vincere tutto".
Parole che arrivano dopo una chiusura "grintosa" della sua quarantena sui social. Copertoni di trattore spinti o martellati, esercizi con l’elastico, sessioni di pugilato, sedute atletiche con e senza palla, pesi da body builder. Così Ismaël Bennacer
ha voluto ricordare in alcune ‘soluzioni’ originali, Rocky Balboa, il pugile italo-americano interpretato da Sylvester Stallone.