Mascherine gate: Zingaretti apre lo scudo contabile su Tulumello. Ma non basta
Il decreto presidenziale firmato da Zingaretti il 25 maggio non è reatroattivo e non copre la vicenda delle mascherine Ecotech
by Fabio CarosiMascherine gate, o se preferite: il bluff delle mascherine di Nicola Zingaretti: la bufera non si placa e il presidente della regione Lazio estrae dal cilindro una soluzione per salvare il direttore dell'Agenzia per la Protezione Civile, Carmelo Tulumello: lo scudo contabile.
In un Paese normale, l'incauto acquisto di milioni di mascherine con un anticipo milionario e la scoperta di polizze fidejussore tarocche, avrebbe portato alla rimozione immediata del responsabile, invece alla Regione Lazio succede il contrario. Carmelo Tulumello non solo resta alla guida della Protezione Civile, ma grazie a un decreto presidenziale, il T00086 del 21 maggio,è stato nominato “soggetto attuatore per il Lazio”, con delega alla gestione e l'utilizzo dei fondi in “contabilità speciale” previsti dall'ordinanza della protezione Civile dello scorso 25 febbraio, “destinati per quanto di competenza alla Regione Lazio”. Una promozione per meriti “sul campo” che nasconde però un trucco amministrativo: la “”nota spese” di Tulumello, cioè gli acquisti per emergenza, non entreranno nella contabilità regionale, ma in quella complessiva delle Protezione Civile comprensiva delle deroghe contabili previste dall'ordinanza 630 del 3 febbraio scorso. Dunque, per salvare Tulumello, Zingaretti lo promuove e apre sulle sue spese una specie di “scudo contabile”, un ombrello che lo mette al riparo da azioni civilistiche di risarcimento del danno.
Solo che l'ordinanza di Zingaretti ha una piccola pecca. Come recita l'ordinanza “l'incarico decorre dalla data di adozione del presente atto (21 maggio) e termina con la chiusura della contabilità speciale” e quindi l'ordine alla Ecotech e le relativa anticipazioni non sono “coperte” dalla contabilità speciale. Gli oltre 5 mln di euro che la regione sta tentando disperatamente di recuperare, saranno “ristorati” dalla Protezione Civile nazionale, la il primo impegno di spesa risulterà come anticipazione da parte della Regione Lazio e quindi soggetto a tutte le regole e leggi contabili regionali. Tulumello “è salvo” ma solo per gli acquisti firmati a partire dal 25 maggio. Per tutte le spese antecedenti questa data, l'ombrello di Zingaretti non ripara dalla pioggia.
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