Concorso scuola straordinario, rinviato a dopo l’estate: niente crocette, a settembre precari in cattedra

Arriva l’accordo sul concorso scuola straordinario: non si terrà in estate, non sarà a crocette. A settembre, i precari in cattedra, poi l’assunzione.

La maggioranza ha raggiunto, durante la nottata, l’accordo sul concorso scuola straordinario: semplificando al massimo, non si terrà in estate a causa della situazione epidemiologica, non prevederà una prova a risposta multipla, ma un elaborato.

Il Premier è riuscito a mettere d’accordo le parti, il rischio era uno scontro che poteva mettere in crisi il governo: da un lato c’era la Ministra Azzolina e il M5S, che chiedevano una prova in estate, e dall’altra il Partito Democratico e LeU che invece propendevano per una soluzione per soli titoli ed esami.

Il compromesso raggiunto, di fatto, rinvia lo svolgimento della prova del concorso scuola straordinario a data da destinarsi, presumibilmente in autunno. Cosa succederà a settembre?

Salta il concorso scuola straordinario in estate: quale futuro per i precari?

Al momento è ancora poco chiara quale sarà la situazione nelle scuole italiane a settembre: il rientro avverrà probabilmente non in condizioni di normalità, ma occorrerà mettere in campo dei particolari dispositivi che potrebbero prevedere l’impiego di un numero maggiore di docenti.

Il concorso scuola straordinario è stato rinviato e la soluzione prefigurata per il mese di settembre l’annuncia il sottosegretario all’Istruzione, Peppe di Cristofaro di LeU: dopo essersi detto contento dell’abolizione della prova a crocette, afferma che “a settembre si assumerà dalle graduatorie dei supplenti, il cui numero aumenterà ancora, e, dopo la prova scritta che non si sa quando sarà, coloro che l’avranno passata vedranno trasformato il loro contratto e diventeranno di ruolo”.

Una soluzione di compromesso, dunque: i precari continueranno a essere precari, fino allo svolgimento della prova scritta e delle procedure concorsuali, mediante le quali si verrà poi assunti a tempo indeterminato.

Quando si terrà il concorso scuola straordinario, e come sarà?

Non è ancora tutto chiaro per quanto concerne il concorso scuola straordinario.  Innanzitutto, non è stata prefigurata neanche una data di massima per l’espletamento delle procedure: probabile il periodo autunnale, ma nulla è stato detto.

Tra l’altro, durante l’autunno, i docenti precari saranno comunque impegnati con la scuola, il che potrebbe rendere più complessa la procedura.

L’abolizione del test a crocette è stato salutato con favore dal Partito Democratico e da LeU, ma anche dalla Ministra Azzolina, che ritiene questa soluzione ancora più meritocratica. Il Premier Conte ha dichiarato che, in questo modo, si combatte il precariato senza rinunciare alla meritocrazia.

Si attendono comunque chiarimenti sulla data e sulle caratteristiche della prova.

alessandra.dibartolomeo@investireoggi.it