“Pronti ad usare i volontari per i controlli, ma non sono ronde” (Decaro)
"Serviranno nei parchi o nei mercati per contare gli ingressi"
Roma, 25 mag. (askanews) – “Sono importantissimi ma è solo un primo passo, condiviso con il ministro Boccia. Speriamo di avere molte adesioni”. Lo spiega il il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che in un’intervista a “Repubblica” parla della misura che permetterà ai Comuni di avere a disposizione 60mila volontari. “Non sono ronde, ma distributori di buona educazione. Serviranno nei parchi o nei mercati per contare gli ingressi, e sapere quante persone ci sono all’ interno. Li useremo per distribuire generi alimentari e farmaci: abbiamo avuto un grande aiuto dai volontari nel lockdown ma ora sono rientrati a lavorare” aggiunge Decaro.
Volontari anche per la movida. “È possibile immaginare un accordo con i gestori dei locali per far distribuire ai volontari mascherine agli esterni. Serve informazione e anche buona volontà: stiamo facendo il massimo degli sforzi per evitare assembramenti che ci facciano annullare tutti gli sforzi fatti.Ma bisogna anche avere l’ onestà di dire che se decreti e ordinanze aprono bar, ristoranti, spiagge è inevitabile che le persone riconquistino la propria libertà. E non mi piace puntare il dito sui ragazzi che in questi mesi sono stati straordinari.
Dobbiamo avere la pazienza di far capire loro che non è finita. E i volontari sono utili . Ma servono anche norme più chiare: rendiamo obbligatorio l’ uso delle mascherine” conclude Decaro.
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