Come riconoscere una borsa vera da una falsa?
by Flavio MarcelliLe borse di lusso sono per le donne un po’ come le macchine per gli uomini. Ognuno ha le sue passioni. Ma siamo sicuri di saper riconoscere una borsa vera da una falsa? Louis Vuitton, Prada, Gucci, Burberry e Fendi sono tra le maison più copiate nell’industria moda. I prezzi di alcuni modelli originali sono tra i più alti sul mercato e ovviamente alcune riproduzioni sono molto accurate e ben fatte. In circolazione infatti esistono tantissime borse realizzate dai maestri della contraffazione che assomigliano in tutto e per tutto a quelle originali, tranne per qualche piccolo particolare.
Come riconoscere una borsa vera da una falsa?
Non esistono difetti di fabbrica. Questa è sicuramente la prima regola. Ad esempio Louis Vuitton, brand appartenente alla galassia LVMH, non ammette errori. Infatti ogni borsa prodotta che ha un difetto di fabbrica viene buttata e non può essere messa sul mercato. Un altro punto che è fondamentale analizzare sono i dettagli. Le piccole cose cui magari non ci soffermiamo, su cui i maestri della contraffazione giocano. I prodotti originali, come ad esempio bottoni e cerniere, hanno sempre un piccolo marchio, un numero e soprattutto sono di ottima qualità.
Ogni borsa ha il suo numero di serie.
Come riconoscere una borsa vera da una falsa? Un’altra prova fondamentale è il numero di serie. Quest’ultimo viene inserito in modo particolare all’interno dell’accessorio, posizionato in modo che non possa essere rimosso senza danneggiare la borsa stessa. Nelle borse contraffatte invece il numero di serie è rappresentato solamente da un’etichetta incollata nella parte interna. L’ultima prova, ma non perché meno importante è l’analisi del materiale. Le borse in pelle devono risultare al tatto morbide e flessibili, e non devono essere appiccicose né grasse. E la pelle non deve essere mai ruvida.
Ogni borsa presenta poi dei casi specifici, ad esempio Chanel cambia la cerniera ogni anno. Gucci e Louis Vuitton inseriscono sempre il loro logo nascosto nella borsa e la R di Prada ha sempre una gamba riccia. Caso per caso l’analisi diventa sempre più complessa, ma al momento quelle fornite sono delle ottime linee guida per riconoscere una borsa vera da una falsa.