Movida, arrivano gli assistenti civici ma è polemica. "Deriva autoritaria"
Andranno giro con la pettorina per parchi e spiagge: "Contribuiranno a far rispettare le regole"
Coronavirus: arrivano gli assistenti civici, 60 mila controllori volontari
L'emergenza Coronavirus continua. L'Italia faticosamente sta affrontando la fase 2, ma sono ancora troppe le cose fuori controllo. A partire dai contagi che scendono ma non si azzerano, rappresentando un rischio costante. Le riaperture hanno provocato anche assembramenti, la movida è ripresa un po' ovunque, emblematiche le scene di Napoli, con il traffico in tilt lo scorso weekend e Milano con le piazze affollate, nonostante i divieti. Per questo - si legge su Repubblica - il governo è corso ieri al riparo reclutando 60 mila “assistenti civici” da mettere a disposizione dei Comuni per gestire gli ingressi negli spazi pubblici (parchi, mercati, spiagge). Il compito dei volontari sarà aiutare a far rispettare il distanziamento sociale per le strade delle città italiane.
Il bando è stato pubblicato ieri dalla Protezione civile dopo un lavoro di coordinamento tra il ministro per gli affari Regionali, Francesco Boccia, e il presidente dell’Anci, e sindaco di Bari, Antonio Decaro. «Non sono ronde e non sono agenti di polizia municipale» spiega Boccia. «Si tratta invece di volontari che metteranno a disposizione dei loro Comuni fino a 16 ore settimanali». Al bando può partecipare chiunque ma i primi a essere scelti saranno coloro che usufruiscono del «reddito di cittadinanza, chi si trova in cassa integrazione o usufruisce di sussidi: non avranno chiaramente uno stipendio ma ci sarà una copertura assicurativa da parte dell’Inail».
FASE 2, MELONI: 'CON ASSISTENTI CIVICI DERIVA AUTORITARIA DA CONTORNI GROTTESCHI'
'E' la versione M5S-Pd dei guardiani della rivoluzione?' Roma, 25 mag. (Adnkronos) - "Il governo metterà in campo un esercito di 60.000 volontari, chiamati 'assistenti civici', scelti dalla Protezione Civile, che avranno il compito di aiutare le autorità a far rispettare le regole della Fase 2 e le limitazioni delle libertà individuali imposte a colpi di decreto. Saranno reputati pubblici ufficiali, per evitare che siano insultati o aggrediti dai cittadini? Chissà se avranno una divisa e strumenti per difendersi, tipo un manganello. Di fatto una milizia autorizzata dal governo". Così Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, su Facebook. "Cos'è, - si domanda - la versione grillo-piddina dei guardiani della rivoluzione? Credo veramente che si stia esagerando. La deriva autoritaria alla quale stiamo assistendo sta assumendo contorni grotteschi ma non per questo meno pericolosa di ogni altra deriva liberticida. Al Governo consiglio di non tirare troppo la corda perché gli italiani sono stanchi e arrabbiati".