Addio a Trivellato
Patron del Gruppo
di concessionarie
by Luisa DissegnaUn grande appassionato di motori e di sport. Un uomo arguto, entusiasta, curioso della vita che ha saputo trasformare queste attitudini in una realtà che ancora oggi unisce generazioni di amici e clienti. Vicenza, il Vicentino ma in realtà il mondo intero dell’automotive, saluta l’imprenditore Francesco Trivellato, scomparso sabato sera ad Arcugnano a 82 anni. E lo fa unendosi idealmente al semplice “grazie presidente” che il Gruppo Trivellato, un nome che nel settore dell’automobilismo non ha certo bisogno di presentazioni (dal 1958 è concessionario ufficiale Mercedes-Benz) ha scelto di pubblicare ieri nella pagina social della società. Un “buon viaggio” dedicato a patron Francesco Trivellato dalla moglie Lena, dai figli Luca e Ilaria, dai suoi 450 “ragazzi della bottega” e da una miriade di amici ed estimatori, accompagnato da poche ma sentite parole che parlano proprio di un itinerario, quello della sua vita, «testimonianza di forza, bellezza e di resilienza».
Un viaggio, fatto di dedizione e passione, tecnica e competenza, iniziato nel 1922 dal garage di Porta Padova a Vicenza, con il padre Giuseppe Trivellato. Una storia che nel corso dei decenni, con Francesco e con il fratello Jacopo ha fatto della concessionaria più antica d’Italia un Gruppo con 16 sedi, 450 dipendenti e un patrimonio unico nel campo dell’automotive e della distribuzione di automobili.