PS5, gli upgrade gratuiti dei giochi PS4 dipenderanno da sviluppatori e publisher, secondo un insider
Su PS5, gli upgrade gratuiti dei giochi PS4 in cross-buy potrebbero dipendere dalle singole decisioni di sviluppatori e publisher, secondo un sedicente insider.
by Giorgio MelaniPS5 ha ancora diversi punti da chiarire, ma uno che sta particolarmente a cuore agli utenti è la gestione degli eventuali upgrade gratuiti per utilizzare i giochi già usciti su PS4 anche su PS5, ovvero qualcosa di simile allo Smart Delivery di Xbox Series X, che secondo un insider sarebbe previsto anche per la console Sony anche se non in maniera proprio automatica.
Prima di tutto attenzione: l'insider in questione è il famigerato Tidux, il cui storico di informazioni e supposti "leak" ci dice di prendere le sue esternazioni con estrema cautela, visto che non è risultato proprio infallibile, diciamo. In ogni caso, continua in qualche modo ad essere un personaggio seguito da una grande quantità di persone e in mancanza di prove contrarie non possiamo escludere che non abbia accesso a qualche informazione riservata, in certi casi.
In questo frangente, Tidux ha affermato che lo Smart Delivery di PS5, identificato classicamente come cross-buy, dipende in gran parte da sviluppatori e publisher. "PlayStation si rende conto dei costi extra che richiede lo sviluppo di un gioco su piattaforma next gen e non vuole mettere in difficoltà gli sviluppatori per una questione di marketing", sostiene l'insider. In ogni caso, ha aggiunto, "la maggior parte di sviluppatori e publisher sembra che siano intenzionati ad offrire upgrade gratuiti a PS5".
La questione riguarda i giochi cross-gen, che dunque saranno presenti sul mercato in due formati diversi per PS4 e PS5, verosimilmente con caratteristiche differenti. Microsoft ha già presentato il suo sistema Smart Delivery, che consentirà ad esempio di ottenere automaticamente la versione Xbox Series X di uno stesso gioco che possediamo già in versione Xbox One, come abbiamo visto anche per Cyberpunk 2077. Anche nel caso di Microsoft non c'è la certezza che l'iniziativa sia estesa per tutti i giochi cross-gen, ma per quanto riguarda Sony non si sa ancora nulla di ufficiale sul suo funzionamento. Anche per questo attendiamo la presunta presentazione di PS5 di giugno per avere qualche informazione più precisa.