La Thomas Battersea, istituto d'eccellenza nel quale studiano i maggiori fra i Cambridge, riaprirà le proprie porte il primo di giugno, ma il duca e la duchessa avrebbero deciso di tenere a casa la piccola Charlotte. E la ragione starebbe nel futuro scolastico di George
In Inghilterra, dove il Coronavirus ha costretto alla terapia intensiva anche il primo ministro, Boris Johnson, la fase di lockdown si è ormai allentata e diverse scuole hanno annunciato la riapertura. La Thomas Battersea, istituto d’eccellenza sui cui banchi studiano i piccoli di casa Cambridge, dovrebbe riaprire le proprie porte il primo di giugno, consentendo ai suoi alunni di finire l’anno nella maniera più tradizionale. Ma il principe William e Kate Middleton non avrebbero intenzione di consentire ai figli il ritorno a scuola.
La Thomas Battersea ha deciso, infatti, di permettere solo ad alcuni alunni di sedere nuovamente al proprio banco. L’accesso all’istituto sarà contingentato e, nel primo scaglione di studenti, potranno rientrare solo i ragazzi del primo e i ragazzi del sesto anno. George, dunque, dovrebbe stare a casa, mentre Charlotte, diligente bambina al primo anno di scuola, potrebbe tornare a studiare. Ipotesi, questa, che il duca e la duchessa di Cambridge vorrebbero evitare.
Kate Middleton e il principe William non vorrebbero dover adattare la routine dei due figli costretti alla quarantena alla sola routine della principessina. Charlotte, quindi, potrebbe passare il mese di giugno in lockdown, insieme ai fratelli, per far ritorno sui banchi di scuola a settembre. «George è molto arrabbiato, perché vorrebbe fare anche lui i compiti di Charlotte», ha scherzato a inizio quarantena Kate Middleton. Il motivo? «Quelli di Charlotte sono più divertenti».