Caterina Balivo, lacrime in diretta. Matilde Brandi: “Piango anche io”

Vieni da me, lacrime in diretta per Caterina Balivo e Matilde Brandi: “Se piangi tu, piango anche io”

Momenti di profonda commozione pochi minuti fa a Vieni da me, perché Caterina Balivo ha accolto nel suo studio Matilde Brandi, la quale ha perso il padre durante l’emergenza di Covid-19, non potendolo quindi neanche salutarlo come si conviene. La ballerina e showgirl, che lo scorso anno aveva perso anche la madre, lentamente logorata dall’alzheimer, ha cercato fino all’ultimo di trattenere le lacrime ma, osservando la commozione della conduttrice, non ce l’ha fatta:

Cerco di non piangere, perché di lacrime ne ho versate tante. Però tu piangi e allora piango pure io.

Matilde Brandi si è così commossa a Vieni da me insieme a Caterina Balivo, mentre raccontava di aver stretto la mano del padre, ma, idealmente, anche a tutta la generazione di nonni che questo maledetto virus ci ha portato via.

Matilde Brandi confessa a Caterina Balivo: “Un ultimo anno terribile”

Nel giro di pochi mesi Matilde Brandi ha perso prima la madre, portata via dall’alzheimer, e poi, durante l’emergenza coronavirus, anche il padre, malato di cancro. La showgirl ha raccontato in diretta a Caterina Balivo il dramma di non aver potuto neanche salutarlo con un funerale:

Un anno terribile. Il prete ci ha fatto il piacere di dargli la benedizione dal giardino, attraverso la finestra. Non abbiamo potuto fare il funerale, questo mi è rimasto nel cuore.

Una storia veramente drammatica quella raccontata da Matilde Brandi in diretta a Vieni da me.

Vieni da me, Matilde Brandi: “Mamma era un vegetale da tanti anni”

Nella puntata di oggi, Caterina Balivo ha prima affrontato il tema della maturità ai tempi del Covid-19 con Anna Lombardo a Vieni da me. Poi, però, la conduttrice ha voluto toccare un argomento molto più delicato, quello della morte di entrambi i genitori di Matilde Brandi. Il padre è scomparso da poco per colpa di un cancro, la madre era malata di alzheimer:

Mamma era un vegetale da tanti anni, non ci parlava più.