Lolita, l'orca più sola del mondo, compie 50 anni in prigionia
by Remo SabatiniLolita compie 50 anni ma non c'è proprio niente da festeggiare. Sì perchè quei 50 anni sono gli anni che l'orca più sola del pianeta ha trascorso rinchiusa in una vasca che è quasi una tinozza. La storia di Lolita era cominciata nel 1970 quando, la sua famiglia che nuota nelle acque del Pacifico di Puget Sound, località non distante da Seattle, viene circondata da barche e reti. Inizia una vera e propria battaglia, con gli uomini che separano i piccoli dai genitori e le acque che si tingono di rosso.
Diverse orche, infatti, non sopravviveranno a quell'attacco e tra i cuccioli, uno in particolare sembra attirare l'attenzione degli uomini. E' una femmina e, catturata, sarà poi venduta al Miami Seaquarium dove sarà ribattezzata Lolita. All'acquario, dentro una piscina dove a malapena riesce a nuotare, Lolita non è sola. Con lei c'è un maschio, Hugo. La storia di Hugo, però è breve. Si suiciderà nel 1980. Così, Lolita, rimane sola.
Una specie di gigantesco, triste clown che continuerà ad esibirsi a orario per il pubblico pagante. Inutili, tutte le proteste che, nel corso degli anni, sono partite dal mondo ambientalista e che chiedevano disperatamente la liberazione della povera orca così che potesse avere la possibilità di vivere gli ultimi anni in libertà. Così, oggi, dopo 50 lunghissimi anni di prigionia, Lolita è ancora lì. Sola, nuota in cerchio come un pesce rosso in una sfera di cristallo. Sogna ancora, però. Sogna l'oceano.