Oppo Find X2 Pro, test di resistenza e teardown: ci sono 2 batterie!
by FrancescoAnche Oppo Find X2 Pro si sottopone ai riti di Zack Nelson, prima con il doloroso test di resistenza, poi con il teardown. Presentato a marzo (il debutto è contestuale alla nostra prima recensione), lo smartphone ha subito colpito per le sue prestazioni, a partire dal super display AMOLED QHD+ da 6,7" con luminosità di picco a 800 nit e refresh rate a 120Hz. Lo abbiamo riprovato a mente più fredda qualche giorno dopo, ma in linea di massima il nostro (positivo) giudizio non è cambiato più di tanto.
PROVA DI RESISTENZA
A differenza di quanto accaduto con il predecessore Find X, questa volta il temuto bend test è superato abbastanza bene: c'è un po' di flessione ma lo smartphone rimane integro e funzionante.
Tra le altre cose da segnalare, lo scanner di impronte digitali ottico sotto al display continua a funzionare bene anche dopo numerosi graffi sullo schermo; invece la finitura in ecopelle della parte posteriore è inevitabilmente più soggetta a rovinarsi del vetro se entra a contatto con oggetti taglienti e/o appuntiti; fortunatamente, però, se cade a terra corre meno rischi di frantumarsi o creparsi.
TEARDOWN
La finitura in ecopelle di Oppo Find X2 Pro è interamente realizzata in plastica. Una volta tolta la scocca posteriore (operazione particolarmente semplice, a detta di Zack) si accede ai componenti interni: fotocamere posteriori (48MP principale con OIS, 48MP grandangolare - no OIS, zoom periscopico da 13MP con OIS) e anteriore (32MP), speaker e, soprattutto, batteria. O, meglio, sarebbe più corretto parlare di batterie, visto che ce ne sono due da 2.130mAh. Una soluzione intelligente che consente di gestire al meglio la ricarica rapida SuperVOOC 2.0 a 65W.