Un nuovo incarico in Regione per il reggiano Manghi. VIDEO

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Da sottosegretario alla presidenza, l’ex sindaco di Poviglio ed ex presidente della Provincia passa a capo di gabinetto “Una figura solitamente tecnica, ma in questa legislatura avrà una connotazione politica”

REGGIO EMILIA – “La sanità da un tecnico passa a un politico. Si cerca di aggredire la tematica complessa della montagna assegnando una delega specifica in modo da segnare la volontà di andare su quel territorio”.

Politici di professione preferiti a figure tecniche. E’ stato questo l’orientamento del presidente rieletto Stefano Bonaccini nella scelta della nuova giunta, che conta otto assessori nuovi su dieci. Lo stesso tipo di discontinuità si registra anche nella nomina di incarichi di fiducia. E’ il caso del ruolo assegnato a Giammaria Manghi. L’ex sindaco di Poviglio ed ex presidente della Provincia, nell’ultimo periodo della precedente legislatura è stato sottosegretario alla presidenza. Ora è diventato capo di gabinetto della giunta, figura che negli ultimi cinque era stata svolta dal tecnico Andrea Orlando, segretario comunale di professione.

“Il presidente pensa di ampliare il suo raggio d’azione – ha detto a Tg Reggio Manghi – che sarà sulla Regione ma anche su una dimensione nazionale.Iin questo mandato ha bisogno di un paio di figure, sottosegretario e capo di gabinetto, con accezione politica”.

Per quanto riguarda l’ambito amministrativo dei suoi compiti, Manghi dovrà raccordarsi con una struttura che conta 4mila dipendenti. Divisi in aree tematiche sono gli aspetti che riguardano l’indirizzo politico della giunta: “Seguire lo svolgimento del programma di mandato per assicurarsi che tutto sia in linea con i risultati previsti. Ci saranno alcuni dossier del territorio da seguire”.

Positivo è il giudizio sul peso che la nostra provincia può esercitare attraverso la composizione del secondo esecutivo guidato da Bonaccini: “Credo che Reggio esca rafforzata rispetto alla precedente edizione, dove il sottoscritto rivestiva l’unica casella presente. Ora, c’è un assessorato importante, quello di Alessio Mammi, senza dimenticare i diversi consiglieri eletti nelle varie liste a sostegno di Bonaccini”.