Morta di freddo a un anno e mezzo tra le braccia del padre: la storia di Iman, bimba siriana
La piccola viveva in una tenda e il genitore ha provato a portarla a piedi all'ospedale. Dopo due ore di cammino, è arrivata senza vita
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Iman Mahmoud Laila
È morta assiderata a un anno e mezzo tra le braccia del padre che cercava di portarla a piedi in ospedale da un campo profughi improvvisato a Idlib. Iman Mahmoud Laila viveva in una tenda - racconta il Syrian Network for Human Rights - vicino al villaggio di Màrata, nel governatorato di Aleppo con la famiglia.
Con il freddo pungente di questi giorni, in un alloggio precario senza riscaldamento, si è ammalata e ha cominciato ad avere problemi respiratori. Il padre ha deciso di andare in ospedale ad Afrin, a due ore di cammino, dove però è arrivata senza vita.
- ANSA