Lula, Meloni e Salvini contro Gualtieri e Zingaretti
Il leader della Lega: "Zingaretti e Gualtieri abbracciano e festeggiano Lula, che ha ospitato e difeso per anni in Brasile il terrorista comunista Battisti. Vergognatevi!".
by Roberto VivaldelliÈ scontro sulla visita in Italia dell'ex presidente del Brasile Lula. Nella giornata di ieri, infatti, Papa Francesco ha ricevuto per un incontro privato l'ex presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, uscito dal carcere lo scorso novembre dopo che la giustizia federale di Paranà ha autorizzato il suo rilascio. Il politico brasiliano ha poi incontrato il ministro Roberto Gualtieri e il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti, oltre al segretario della Cgil Maurizio Landini."È stato un piacere poter riabbracciare l'amico Lula in questi giorni a Roma per incontrare Papa Francesco. Circa due anni fa ero andato a trovarlo nel carcere di Curitiba: rivederlo in libertà è stata una bella emozione" ha twittato Gualtieri. "Guardare negli occhi ogni persona. Affrontare i problemi senza paura, senza scorciatoie della destra estrema che indica i nemici e poi fa crollare l'economia. Bellissima conversazione con Lula, uno straordinario protagonista delle battaglie per combattere disuguaglianze", ha poi sottolineato Zingaretti in un messaggio pubblicato sul proprio profilo Twitter.
Lula è stato poi elogiato dai sindacati, in primis Maurizio Landini: "Lo abbiamo aspettato. Abbiamo protestato per Lula Livre. Solo il carcere gli ha impedito di partecipare alle elezioni presidenziali in Brasile e di vincerle. Oggi è venuto a trovarci. Non smetteremo di lottare insieme. Ben arrivato, presidente operaio". Durissima la reazione di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini, che hanno tutt'altro parere su Lula, soprattutto perché diede rifugio in Brasile all'ex terrorista Cesare Battisti. La leader di Fratelli d'Italia sui social attacca il Pd: "Zingaretti incontra l’ex presidente del Brasile da poco uscito di galera per una condanna per corruzione e riciclaggio. Lo stesso che disse no all’estradizione dell’assassino e terrorista Cesare Battisti, offendendo la nostra Nazione e le famiglie delle vittime. Ma il Pd e il governo non si vergognano di questo affronto all'Italia?". Matteo Salvini è dello stesso avviso: "Zingaretti e Gualtieri abbracciano e festeggiano Lula, che ha ospitato e difeso per anni in Brasile il terrorista comunista Battisti. Vergognatevi!".
Da registrare anche la dura reazione di Potito Perruggini, nipote di Giuseppe Ciotta, agente di polizia ucciso nel 1977 dai terroristi rossi: "Un mondo più giusto e fraternò. Queste le parole che Lula ha twittato su internet in merito al suo colloquio con Papa Francesco. Ma ha mai pensato se fosse stato giusto e compassionevole e fraterno il modo in cui ha sbeffeggiato il dolore delle vittime di Cesare Battisti? Lo ha mai pensato il nostro ministro Gualtieri che tanto sembra vantarsi della sua amicizia con chi ci ha oltraggiato mancando di rispetto tanto ai familiari delle vittime del terrorista pluriomicida Cesare Battisti quanto allo Stato Italiano che lo ha condannato?".
La scarcerazione dell'ex presidente brasiliano era stata accolta con boati di giubilo dai progressisti di mezzo mondo e ha mandato in estasi un po' tutti i partiti di sinistra. In Italia, il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, aveva manifestato su Twitter tutta la sua gioia: "Bella notizia Lula libero! Un grande presidente, simbolo di un Brasile più giusto e più forte". Dello stesso tenore il tweet di Paolo Gentiloni: "Lula torna in libertà. Un grande presidente che ha combattuto contro la povertà e per il riscatto del popolo brasiliano" .