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De Micheli: "Continuità a rischio? Avevo avvisato la giunta regionale a novembre"

La titolare dei Trasporti e lo stallo sulle rotte per l'Isola: "La responsabilità delle decisioni è legata alla Regione che decide quale modello proporre all'Europa"

"Per quanto riguarda la continuità territoriale la responsabilità delle decisioni è legata alla Regione Sardegna che decide quale modello proporre all'Europa".

Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli a Fortezza, a margine del sopralluogo al tunnel di base del Brennero, dove ha incontrato anche il commissario Ue Adina Valean.

"A novembre - ha svelato il ministro - ho ricevuto il presidente della Regione e gli assessori e ho fatto loro presente che quel modello non può essere accolto in Europa. Ma la Sardegna ha deciso di andare avanti lo stesso".

Non è vero che il governo non si sta muovendo, rivendica De Micheli: "Noi abbiamo dato tutta la nostra disponibilità - e sottolineo tutta! - alla Regione per affiancarci nell'ambito dello studio dei flussi, dal quale dovrà partire la nuova gara di continuità territoriale. Per il governo c'è un punto imprescindibile che sono i residenti, per i quali deve essere garantita in ogni caso la continuità".

E il no dell'Unione europea sarebbe dovuto proprio al fatto che Bruxelles non vuole che la continuità valga anche per i turisti.

Una vicenda, quella della continuità aerea, che si incrocia con la crisi Air Italy. "Nella prossima settimana - spiega De Micheli - ci sarà un tavolo, per il quale il governo cerca delle soluzioni possibili. Non escludo che saranno necessari ulteriori interventi del governo per supportare le decisioni che la Sardegna prenderà il più presto possibile e speriamo in accordo con l'Unione europea".

(Unioneonline/L)