La lettera a dagospia di davide riccardo romano, portavoce della sinagoga 'beth shlomo' di milano
“L’ALLARME DEI MEDIA SULL’ANTISEMITISMO IN ITALIA MI PARE ECCESSIVO” - LA LETTERA A DAGOSPIA DI DAVIDE RICCARDO ROMANO, PORTAVOCE DELLA SINAGOGA “BETH SHLOMO” DI MILANO: “HO IL DOVERE MORALE DI DIRLO, ANCHE SE VA CONTRO QUELLO CHE TROPPI MEDIA VOGLIONO SENTIRSI DIRE. ESISTE DELL'INTOLLERANZA ANTIEBRAICA IN ITALIA? CERTO CHE SÌ, ED È SEMPRE TROPPA. MA QUELL'IMMAGINE DI ANTISEMITISMO CHE TRASPARE DAI NOSTRI MEDIA NON CORRISPONDE AL PAESE REALE…”
Riceviamo e pubblichiamo:
Gent.mo Dagospia, sono portavoce della sinagoga Beth Shlomo di Milano, e vorrei dire in tutta franchezza che l'allarme dei media sull'antisemitismo mi pare eccessivo. Capisco il desiderio di fare notizia, ma il fascismo non è alle porte. Le leggi razziali neppure. Contrariamente a Germania e Francia, in Italia gli ebrei non vengono picchiati o uccisi. Non ci sono politici rilevanti che negano la Shoah o fanno dell'antisemitismo la loro politica. E io, come italiano, ne sono orgoglioso e ho il dovere morale di dirlo, anche se va contro quello che troppi media vogliono sentirsi dire. Esiste dell'intolleranza antiebraica in Italia? certo che sì, ed è sempre troppa.
Ma quell'immagine di antisemitismo che traspare dai nostri media non corrisponde al paese reale. Non si cura l'antigiudaismo attribuendo agli italiani colpe che non hanno. Abbraccio con affetto e ringrazio chi mette in prima pagina le scritte antisemite, ma consideriamo che c'è anche il rischio dell'effetto emulazione. Proviamo a vedere che succede se proviamo a abbassare i toni, almeno per qualche settimana. Grazie e shalom.
Davide Riccardo Romano