Posizioni nette corte: meno short su Ubi Banca anche se rimane al primo posto, uscita di Creval
by Redazione FinanzaonlineDall’aggiornamento di oggi di Consob sulle posizioni nette corte (PNC) si apprende che il titolo più shortato a Piazza Affari è UBI Banca con 7 posizioni short aperte per una quota pari al 6,25% del capitale sociale (erano 9 PNC pari al 7,60% il 7 febbraio). Sale l’attesa per la presentazione del nuovo piano industriale al 2022 in programma lunedì 17 febbraio.
Maire Tecnimont conquista il secondo gradino più alto del podio con 4 PNC pari al 5,09% del capitale (erano 4 PNC pari al 5,09% il 7 febbraio).
Banco BPM si posiziona al terzo posto con 5 PNC per una quota pari al 4,69% del capitale (erano 4 PNC pari al 4,52% il 7 febbraio).
Saipem manca il podio con 5 PNC per una quota pari al 4,30% del capitale (erano 5 PNC pari al 4,29% il 7 febbraio).
Per una visione complessiva su tutti i titoli shortati si veda la seguente tabella che mostra, in ordine decrescente, la classifica delle società quotate su Borsa Italiana in base alla quota di capitale su cui sono aperte le PNC.
Si ricorda che le PNC sono un indicatore sintetico che riassume le posizioni corte (ossia le vendite allo scoperto sulle azioni e le posizioni corte in strumenti finanziari derivati e altri strumenti simili) al netto delle posizioni lunghe (ossia gli acquisti di azioni e le posizioni lunghe in strumenti finanziari derivati e altri strumenti simili). Confluiscono nel calcolo delle PNC tutte le operazioni effettuate nei sopracitati strumenti finanziari, anche eseguite all’estero e/o fuori mercato. Il sito internet della Consob è pertanto l’unica fonte ufficiale e affidabile dei dati su tali posizioni.
Sono oggetto di pubblicazione le PNC che sono di entità pari o superiore allo 0,5% del capitale sociale della società quotata considerata; oppure hanno raggiunto la soglia dello 0,5% e sono state quindi pubblicate, ma successivamente sono diminuite al di sotto della soglia dello 0,5%. Queste PNC sono pubblicate un’ultima volta con l’indicazione dell’ultimo valore disponibile (sotto lo 0,5%).
Si segnala infine che, dall’aggiornamento del 31 gennaio, è scesa sotto lo 0,5% (oppure è stata chiusa) la percentuale di capitale shortato in Creval (c’era 1 PNC pari allo 0,68% del capitale al 7 febbraio).