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Maserati, la Ghibli sarà il primo modello ibrido del Tridente

Poi arriveranno la supersportiva ibrida e le nuove GranTurismo e GranCabrio elettriche. La produzione sarà suddivisa tra Cassino, Mirafiori e Modena

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La missione della Maserati è chiara, essere il marchio più all'avanguardia in tema di elettrificazione di tutto il gruppo Fca. Per questo tutti i nuovi modelli del Tridente adotteranno powertrain ibridi oppure 100% elettrici, entrambi in grado di garantire le prestazioni che ci si aspetta dalle auto modenesi. Auto che continueranno a essere “made in Italy”, sia per quanto riguarda lo sviluppo che l'ingegnerizzazione e la produzione.

A questo proposito, oggi la Casa ha comunicato che il primo modello ibrido sarà la nuova Maserati Ghibli, che entrerà in produzione durante il 2020. Un anno dopo toccherà alle inedite GranTurismo e GranCabrio (i modelli attuali sono stati venduti in più di 40.000 unità tra il 2007 e il 2019) che saranno le prime elettriche e verranno prodotte a Mirafiori, a seguito di un investimento di 800 milioni di euro.

Lo storico stabilimento torinese assumerà un nuovo ruolo di polo mondiale dedicato all’elettrificazione e alla mobilità del futuro e sarà destinato per gran parte alla produzione delle nuove Maserati elettrificate. Ma non bisogna dimenticare che il cuore pulsante del Tridente è Modena, dove sta per iniziare la produzione della nuova super sportiva. Di lei sappiamo che nascerà da una costola dell'Alfa Romeo 4C, che sarà una due posti a motore centrale posteriore e che avrà un powertrain 6 cilindri ibrido. Attualmente, nello stabilimento modenese sono in corso gli aggiornamenti sulla linea di produzione volti ad ospitare anche la versione elettrica della super sportiva. In parallelo è già iniziata la costruzione di una linea di verniciatura, del tutto nuova per l’impianto.

Successivamente arriverà un nuovo Suv costruito a Cassino che avrà un ruolo di primo piano e l'onore di dover garantire alti volumi. Anche in questo caso verranno investiti 800 milioni di euro per costruire un nuova linea di produzione, che inizierà alla fine del primo trimestre del 2020, mentre l’uscita dalla linea delle prime auto pre-serie è prevista entro il 2021.

Modena, in ogni caso, è l’Innovation Lab, il cuore pulsante della ricerca tecnologica, dello sviluppo e della progettazione Maserati. È qui che nascono tutti i nuovi modelli, con processi digitali che mettono l’uomo al centro sin dalle prime fasi. Sono tre le aree dove la tecnologia dà il suo massimo: il Simulatore Statico, il nuovo Simulatore Dinamico di ultima generazione DiM (Driver-in-Motion) e i laboratori per lo sviluppo della “User eXperience”.