Calciomercato Juventus, si torna a pensare a Icardi: il Psg non è certo del riscatto
Mauro Icardi è ritornato ad essere un obiettivo sensibile della Juventus. Paratici starebbe tentando Leonardo (ds del Psg) con una proposta allettante: Pjanic più soldi, per l’argentino. Icardi col Psg ha segnato 18 reti ma solo 1 nelle ultime 6 uscite. Il riscatto non appare più così automatico a fine stagione.
by Alessio PediglieriMauro Icardi alla Juventus, un anno dopo. Potrebbe accadere ciò che in tutti i modi l'Inter ha evitato lo scorso anno, cioè di vedere l'argentino indossare la maglia bianconera, quale grande ‘sgarbo' al club nerazzurro con cui è entrato in conflitto. Ipotesi solo sfiorata lo scorso agosto quando, sul fil di lana, l'Inter riuscì a piazzare Maurito a Parigi: accordo lampo per un prestito con diritto di riscatto fissato a 75 milioni di euro.
Una soluzione che ha soddisfatto tutti, in primis il giocatore che dopo un anno di ‘purgatorio' tornava a giocare con frequenza e in un club dalle importanti ambizioni internazionali e in secunda, per la stessa Inter che si toglieva dalla rosa un ‘indesiderata' senza rischiare la svalutazione totale da un punto di vista economico. Senza dimenticare lo ‘smacco' alle pretendenti italiane, tra Napoli, Roma e, soprattutto, Juventus che avevano fatto gli occhi dolci e la bocca buona alla procuratrice dell'argentino, Wanda Nara.
Il ritorno di fiamma della Juventus
Ma adesso, si ritorna a parlare di calciomercato, di Mauro Icardi, di Inter, di Paris Saint Germain, ma in primo piano di Juventus. Perché per i vertici bianconeri l'affare è solamente stato rimandato: Icardi resta un obiettivo sensibile, su cui lavorare e preparare una proposta che possa convincere tutti a portarlo a Torino. La strada è improvvisamente in discesa, dopo un inizio di stagione che precludeva ad altre soluzioni che non fossero il matematico riscatto sotto la Torre Eiffel.
Icardi-Psg, feeling alterno
Mauro Icardi a Parigi ha iniziato in sordina per poi esplodere a suon di gol e convincere la dirigenza – soprattutto Leonardo – a sfregarsi le mani in vista del riscatto a giugno concordato a 75 milioni. Un prezzo più che sostenibile per un bomber che stava promettendo di prendere il posto di Edinson Cavani, a fine mandato, e che appariva come un partner perfetto di Mbappè e Neymar. Poi, dopo Natale, l'involuzione.
La stagione di Icardi, il botto poi il silenzio
Icardi ha messo già a segno 18 reti stagionali, non poche per un debuttante assoluto in Ligue1 e anche in Champions – malgrado con l'Inter l'abbia solamente sfiorata – si è confermato un giocatore da livello internazionale. Eppure l'unica rete segnata nelle ultime 6 partite ha rimesso in discussione il suo futuro: perchè alla Juventus ci sarebbe anche la contropartita che piace molto a Leonardo, Pjanic. Una soluzione che accontenterebbe Paratici, l'estate scorsa già in accordo di massima con Wanda.
Il giro di mercato: Icardi, Pjanic, Kulusevski
L'idea di fondo sarebbe questa: Icardi alla Juventus, per Pjanic e qualche milione. Il bosniaco è un pallino di Leonardo quanto l'argentino per Paratici. Il ‘vuoto' dell'ex Roma potrebbe venire colmato da Jorginho (sempre richiesto da Sarri che verrà accontentato in caso di proseguimento del mandato) e dal già tesserato Kulusevski. E l'Inter? Avrebbe i suoi 75 milioni di euro.