Tempio crematorio, i Ravetti non vogliono mollare la gestione
Presentato ricorso al Tar
La società che gestiva il tempio crematorio, che fa capo alla famiglia Ravetti, ha deciso di ricorrere al Tar contro la decisione dell’amministrazione comunale di Biella di revocare la concessione. Se il Tar dovesse dare ragione alla Socrebi, i Ravetti potrebbero tornare ad operare. Sta circolando anche l’ipotesi di un compromesso fra il Comune e i Ravetti. Vedremo nelle prossime settimane.