https://net-storage.tccstatic.com/storage/milannews.it/img_notizie/thumb3/8f/8f5145f435f78b1935a25ce0c04505a4-73106-2949380efa673bd8c4523694a3f5f4dd.jpeg
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Rigore Juve, quella volta che Rizzoli disse: "Priorità alla dinamica, non alla geometria"

by

Fa discutere molto il calcio di rigore assegnato da Valeri al 90° di Milan-Juventus dopo essere stato richiamato all'On Field Review dal VAR per tocco di braccio di Calabria successivo alla rovesciata di Cristiano Ronaldo. L'episodio a molti ha ricordato come dinamica il rigore assegnato al Brescia contro il Cagliari durante la prima giornata di campionato per mano di Cerri dopo un colpo di testa di Chancellor. A proposito di quest'episodio, nell'incontro avvenuto a novembre tra arbitri, capitani e allenatori, il designatore Nicola Rizzoli spiegava così: "Qui l'arbitro non ha visto. Il VAR reputa quello di Cerri come un braccio largo e chiede all'arbitro di andarlo a rivedere. Cerri salta per prendere il pallone di testa, non la prende di poco e poi cadendo di spalle va giù con il braccio. Non è punibile: questa è dinamica, che è più importante della geometria. Questo è un braccio a 45° potenzialmente estremamente punibile, con un punto di impatto del pallone lontano dalla spalla e quindi che sarebbe ancor meno non punibile, però dobbiamo dare priorità alla dinamica rispetto al criterio geometrico. Quindi per noi, e lo abbiamo detto anche pubblicamente, questo è un errore che è stato fatto alla prima giornata di campionato". Chissà se Rizzoli dirà mai pubblicamente se il tocco di Calabria era punibile o, come nel caso dell'episodio di Cerri, non doveva essere assegnato il calcio di rigore.