Cospiratori, Coronavirus, Trump e i disastri climatici: il 2020 potrebbe essere l’anno della fine del mondo

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I cospiratori parlano di una fine del mondo imminente: si verificherà proprio nel 2020. La Bibbia, secondo loro, parla di un “Armageddon” che avrà luogo nei prossimi mesi

La psicosi del Coronavirus colpisce e colpisce soprattutto i cospiratori. Alcuni sensitivi sostengono questo potrebbe essere l’ultimo anno di “vita” del pianeta Terra e che nei prossimi mesi verrà combattuto un “Armageddon” di cui si parla nei testi biblici. La fine del mondo è stata predetta tante volte nel corso della storia, e in ultimo si era parlato del 2012 come anno indicato da una profezia Maya. Ora, la nuova fine del mondo è stata fissata proprio per il 2020.

La fine del mondo predetta per il 2020, Baba Vanga aveva profetizzato un disastro 16 anni dallo tsunami che ha devasto l’Indonesia

Il 2020 potrebbe portare con sé la fine del mondo? Quantunque l’apocalisse sia stata-erroneamente- predetta diverse volte nel corso della storia, le speculazioni su un’eventuale distruzione del pianeta Terra continuano a rincorrersi e a fare notizia.

La veggente Baba Vanga, morta nel 1996 e di cui abbiamo anche recentemente parlato in merito a delle profezie legate a Trump e Putin, aveva predetto con un’accuratezza spaventosa l’attacco alle Torri Gemelle verificatosi nel 2001. Non solo: a lei si deve anche la predizione sullo tsunami che nel 2004 colpì l’Indonesia, causando 227mila decessi.

Ebbene, pare proprio che si debba fare ancora riferimento alle parole di Baba Vanga in merito a un altro disastro da lei profetizzato. La donna bulgara avrebbe predetto che una seconda ondata di devastazione avrebbe colpito il pianeta a 16 anni di distanza da quel catastrofico evento. La matematica non è un’opinione e facendo tutti i calcoli del caso si arriva proprio all’anno 2020.

La fine del mondo predetta per il 2020, lo tsunami previsto da Baba Vanga. Jeane Dixon predisse un Armageddon

Secondo la profezia di Baba Vanga, un nuovo tsunami dovrebbe abbattersi su Pakistan, Giappone, Cina e Indonesia. A questa profezia si aggiungono le parole di Jeane Dixon, a cui si devono predizioni che si sono avverate, come quella dell’assassinio di John F. Kennedy e dell’attentato terroristico che funestò le Olimpiadi di Monaco del 1972.

In un suo libro pubblicato nel 1971, Jeane Dixon previsse un “Armageddon” per il 2020. Queste predizioni, a cui si aggiungono quelle di altri religiosi sensitivi che fanno riferimento alle parole contenute nell’Apocalisse, spaventano perché supportate dalle paurre che aleggiano intorno al cambiamento climatico, al Coronavirus e persino alla potenziale rielezione di Trump per un secondo mandato alla Casa Bianca. Addirittura- come riporta il Daily Starc’è chi ha indicato proprio in Trump la figura dell’anti-Cristo. Viste queste premesse, in molti temono che la Terra non vedrà mai l’avvento del 2021.

Maria Mento