Eav, calano i furti ma aumentano i vandalismi e le aggressioni ai passeggeri
Il rapporto pubblicato dall’Eav per il 2019 mostra un netto calo di furti ai danni dei viaggiatori, ma un aumento delle aggressioni ai danni degli stessi. Meglio, invece, il dato riguardante le aggressioni al personale di bordo, anche questo in calo. Soddisfatto De Gregorio, presidente dell’Ente Autonomo Volturno.
by Giuseppe CozzolinoAggressioni in aumento a bordo dei convogli dell'Ente Autonomo Volturno, così come i danneggiamenti degli stessi. Ma con alcune differenze sostanziali: a crescere, infatti, sono le aggressioni tra viaggiatori, mentre diminuiscono quelle al personale, così come i furti. Questo il quadro descritto da un rapporto pubblicato dalla stessa EAV e che mette a confronti i dati del 2018 con quelli accertati nel 2019. Crollano del 50% i danneggiamenti degli impianti così come i furti e borseggi consumati ai danni dei viaggiatori: ma a fronte di questi dimezzamenti, ci sono importanti numeri per quanto riguarda le aggressioni e i vandalismi a bordo dei treni.
Sono aumentati infatti del 12% i danneggiamenti nei treni: praticamente stessa percentuale per le risse tra viaggiatori, mentre le aggressioni fisiche ai danni di questi ultimi sono cresciute del 20% circa. Scendono invece le percentuali di lancio sassi (-39%), di discussioni ed alterchi con il personale di bordo (-28%) e le aggressioni ai danni di questi ultimi (-35%). Soddisfatto, nel complesso, il presidente dell'Ente Autonomo Volturno, Umberto De Gregorio, che spiega: "‘Il nostro sistema di video-sorveglianza conta oggi circa 4.000 telecamere (2.328 per le infrastrutture e 1.650 per i treni) con 496 citofoni d'emergenza per richieste di soccorso collegate ad una centrale operativa di sicurezza, attiva 24 ore su 24. Attraverso il monitoraggio continuo dell'andamento del fenomeno criminoso, e la conseguente e coerente pianificazione degli interventi preventivi, possiamo seguirne l'evoluzione e questo significa che conosciamo le linee, le stazioni ed i treni come pure il periodo dell'anno, i giorni e le fasce orarie maggiormente esposti ad eventi di natura criminosa".