Fabiàn, una bella (ri)scoperta: ora le conferme
by Redazione Tutto Napoli.netDategli l’Inter e lui vi regalerà felicità. Fabian Ruiz si scatena quando vede nerazzurro: ha già segnato tre gol in quattro partite contro la squadra che oggi è di Conte e che un anno fa, quando fece doppietta al San Paolo, era di Spalletti. Una bestia nera, lui per gli altri, che è stato puntuale anche in Coppa Italia con la specialità della casa: tiro a giro col mancino sul secondo palo. Un gol fotocopia, o quasi, di quello realizzato col Lecce nella gara d’andata. Ma era ancora settembre, è passato un girone, c’è stato l’ammutinamento e il caos, i tifosi si erano anche dimenticati della sua bravura, Fabian ha ricordato a tutti cosa sa fare aumentando i rimpianti di chi, invano, per mesi, ha sperato in qualche suo sussulto.
NON BASTA. Un gol non vale un diamante, non è per sempre, necessità di ulteriori conferme, non basta farne uno e poi vantarsene per mesi. Il Napoli ha bisogno di Fabian ogni domenica (o mercoledì) e viceversa: la squadra, ora, lo sostiene, è più ordinata e gli consente di esaltarsi. La speranza di tutti, Gattuso in primis, è che lo spagnolo possa tornare ad essere decisivo da qui al termine della stagione, perché ci sarà bisogno anche di lui per rincorrere l’Europa e intanto regalarsi la finale di Coppa Italia. Fabian, quest’anno, ha pagato difficoltà personali e collettive. Ancelotti lo alternava da esterno o da regista, poche volte lo ha schierato a destra, suo ruolo naturale, quando capitava era come laterale, non come interno, dato che il modulo, il 4-4-2, non prevede la presenza della mezzala, sua naturale posizione. Anche per questo motivo l’andaluso spesso girovagava per il campo in cerca di se stesso, trotterellando con eleganza ma senza incidere. Con l’Inter ha badato alla sostanza, esattamente come il Napoli: concreto più che bello, utile e cinico per una rete preziosa - ma anche stupenda - che può valere la finale di Roma.
CONFERMA. Ora il Cagliari, poi il Brescia, infine il Barcellona: siamo certi che in Champions, nella notte delle stelle, Fabian brillerà come una di loro. Il Napoli si augura possa farlo anche nelle prossime due di campionato che sono altrettanto insidiose e forse anche più importanti. Ci sarà tempo, poi, per pensare al futuro. Non è un mistero che lo spagnolo piaccia alle big della Liga, ovvero al Real Madrid e allo stesso Barcellona, che la prossima estate si scateneranno per acquistarlo, consapevoli del fatto che si partirà da una base di almeno 80 milioni, valutazione non legata a questa stagione, fin qui deludente, ma al valore indiscusso di un calciatore che a Napoli, per molteplici motivi, ha mostrato solo parte del suo infinito talento.