Cane viene sparato e ucciso per fare un dispetto alla sua padrona
by Alessia D'AnnaArretratezza e ignoranza sono i due peggiori cardini di una cultura ancora oggi convinta che il genere femminile non possa avere nemmeno un animale domestico. Siamo in Afghanistan e questa è la storia di Sahba Barakzai, il cui cane viene sparato e ucciso per farle un dispetto. Lei una ragazza anticonformista, che sfida le convenzioni, aveva già sforato troppo la sua cultura.
Cane viene sparato e ucciso sotto gli occhi di Sahba
Un cane viene sparato e ucciso da un uomo: il motivo? Punire Sahba per la sua mentalità troppo aperta. Il cane, di razza husky, si chiamava Aseman, come il cielo, e lo hanno freddato sotto gli occhi increduli della sua padrona.
Mentre passeggiava con Sahba e la famiglia qualche weekend fa, un giovane sbucato da dietro un albero ha aperto il fuoco con una pistola contro l’animale, sparandogli dritto al petto. Invano è stato il tentativo di supplica della ragazza. Nel frattempo infatti altri uomini armati sono spuntati dal bosco sparando altre quattro volte. La donna e la sua famiglia sono stati dunque costretti a scappare per non rimanere coinvolti in quel gesto abominevole.
Sahba ha dichiarato di non aver potuto nemmeno sporgere denuncia. Se nella sua città non fa differenza un omicidio, com potrebbe farla l’uccisione di un cane?
Tentativo di punire il suo anticonformismo?
La giovane è molto famosa dalle sue parti. Il suo comportamento è quello di una guerriera che cerca di abbattere i confini della mentalità tipica del posto. Tuttavia è vietato per una donna afghana avere un cane tutto suo (oltre a non avere tanti altri più importanti diritti). Ecco dunque che uccidere il suo husky ha voluto significare “punizione per l’apertura mentale” di cui gode Sahba.
La ragazza infatti va controcorrente. Abile sportiva, insegna arti marziali alle donne del posto, così come insegna loro ad andare in bici. Sembrano banalità per noi occidentali, eppure lì significa fare rivoluzione, esagerare.
Sahba lascia la sua terra
Dopo aver visto con quale crudeltà un cane viene sparato e ucciso, Sahba ha deciso di lasciare la sua terra. Dinanzi a quelle che sono le sue passioni, le sue libertà, le sue voglie di cambiare il mondo, non poteva rimanere in un paese che ha sacrificato il suo Aseman per punire il suo spirito rivoluzionario.
In una intervista alla BBC la sorella di Sahba, Setayesh ha spiegato che l’Afghanistan non è il posto giusto per lei. Non solo era già stata vittima di minacce, dato il suo impegno sportivo, ma alla comunità non andava giù il suo modo di essere.