https://www.gelestatic.it/thimg/fGKPSW_p8H9-d05UMeCSCfGDEhs=/fit-in/960x540/https%3A//www.lastampa.it/image/contentid/policy%3A1.38469027%3A1581679539/obj108624039_1.jpg%3Ff%3Ddetail_558%26h%3D720%26w%3D1280%26%24p%24f%24h%24w%3D3b831a1

I giovani cestisti tornano dai Bugs per arbitrare i più piccoli: “Esperienza che vale doppio”

by

Per sempre Bugs. Gli anni trascorsi nel mini-basket non si dimenticano facilmente: quella biancorossa è una grande famiglia fatta di amicizia, oltreché di avviamento allo sport, dalla quale è impossibile staccarsi. Da alcune stagioni alcuni baby cestisti appena usciti dal centro per iniziare l’attività nel settore giovanile hanno l’opportunità di tornare a respirare il «magico mondo» dei Bugs in veste di arbitro. «Questo perché - come sottolinea il responsabile Luca Colombi - abbiamo aderito al progetto “fischietti domani” che permette ai ragazzi appena usciti dal mini-basket di unire l’attività agonistica a quella arbitrale». Sono una quindicina i baby giocatori che, smessa per qualche ora la canotta, si cimentano nel non facile ruolo di arbitro.

Gli ultimi appena sfornati dalla fucina dei Rices sono Alessandro Tarello e Simone Cavazza, entrambe classe 2007. «I due, in forza all’Under 13 dei Rices, continuano a darci una mano nella gestione delle gare casalinghe - spiega Colombi -. Sono i giovani fischietti che arbitrano i loro “fratellini”». Un’iniziativa che ha diversi scopi: «Il primo è quello di restare in contatto con quelli che, fino a poco tempo prima era stati i piccoli compagni con i quali si erano divisi allenamenti - conferma Colombi -: quindi quello di vedere il basket con altri occhi. Conoscere le difficoltà che s'incontrano nella direzione di un incontro, permette una volta tornati giocatori, di capire e aiutare gli arbitri durante le partite, insegnando a genitori e compagni a non avere pregiudizi sugli arbitri». E, non ultimo, invogliare a intraprendere la carriera arbitrale. Anche se, per ora, questa non è una possibilità immediata: i cestisti-arbitri dal 2004 al 2007 preferiscono giocare nelle varie formazioni giovanili. Ma un domani, chissà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA