https://www.affaritaliani.it/static/upl2020/ipa_/ipa_fgr2903087_pr10.jpg

PopBari, terna di nomi per ruolo di dg. In corsa Carrus, Peluso e Capitanio

Rumors

https://www.affaritaliani.it/static/upl2020/234x/234x120.jpg
https://ad.doubleclick.net/ddm/trackimp/N300203.1855605AFFARIITALIANI.IT/B23816991.267691827;dc_trk_aid=462670418;dc_trk_cid=128875642;ord=[timestamp];dc_lat=;dc_rdid=;tag_for_child_directed_treatment=;tfua=?
https://pixel.adsafeprotected.com/rfw/st/409450/43407398/skeleton.gif

Mentre i magistrati si occupano della gestione passata, uno stuolo di consulenti lavora con il Fondo interbancario e Mcc per dare un futuro alla Banca Popolare di Bari. Lo scrive La Repubblica spiegando che le scadenze incombono per l'intervento, tecnicamente simile a quello che in Carige prese 18 mesi, entro l'assemblea di fine giugno.

Domani i due commissari dovrebbero proporre la terna di candidati al ruolo di direttore generale. In corsa ci sarebbero l'ex commissario di Cariferrara Giovanni Capitanio, l'ex amministratore delegato di Veneto Banca Cristiano Carrus e l'ex Tim, Fondiaria-Sai e UniCredit Piergiorgio Peluso.

Il nuovo capo dovrà seguire i tre cantieri, accertandosi che chiudano in quattro mesi: la cessione di tre miliardi di crediti malati ad Amco; il negoziato con l'Ue per il nulla osta alla pubblica Mcc, che mettendo 900 milioni di euro avrà ampia maggioranza del nuovo polo; la gestione del voto assembleare, incerto perchè in mano ai 70.000 soci traditi, che chiedono ristori. Peraltro a maggio la Puglia vota per la Regione e i registri proveranno a tenere l'assemblea lontana dalle urne.