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Da Nissan una ninnananna che riproduce, sulle elettriche, il rumore del motore tradizionale

I suoni della Leaf zero emissioni uniti a quelli di un motore tradizionale: la Casa ha creato una playlist disponibile sulle principali piattaforme streaming

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Non solo orchestre: anche un’automobile può diventare una sorta di “artista musicale”, e la dimostrazione arriva da Nissan, che ha deciso di lavorare con un esperto del suono per trasformare il rumore del motore elettrico della Leaf in una ninnananna per bambini.

L’idea deriva, ovviamente, dal potere soporifero che spesso l’auto ha sui neonati e sui bambini: tantissimi i genitori (secondo una recente ricerca commissionata da Nissan e condotta da Explain the Market, il 57% almeno una volta alla settimana) che, pur di far dormire il figlioletto insonne, lo caricano in macchina e iniziano a guidare senza una meta per cullarlo con il movimento e con il suono ritmico del motore e delle ruote sull’asfalto.

Il suono di un motore elettrico non è pero uguale a quello di un motore tradizionale, caratteristica che può fare la differenza quando si tratta di interminabili nottate senza sonno: “Un veicolo elettrico come è l’opzione migliore per il 'dream driving', ma sappiamo che per la sua silenziosità può non essere altrettanto efficace rispetto alle auto con motori endotermici - spiega Paul Speed-Andrews, Noise and Vibration Development Manager di Nissan - I motori a combustione infatti emettono una frequenza sonora che è una combinazione di rumore bianco, rosa e marrone con tonalità variabile; si crea così un ambiente sonoro orchestrale ideale per calmare e tranquillizzare il bambino”.

Da questa consapevolezza Nissan è quindi partita per sviluppare Nissan Leaf Dream Drive, una playlist per bambini che contiene cinque tracce da tre minuti che si integrano nelle tecnologie di bordo disponibili sull’elettrica della casa giapponese. Nella ninnananna, i suoni della Nissan Leaf a zero emissioni si fondono con le frequenze sonore di un motore a combustione interna per creare una traccia audio che rilassa i bambini accompagnandoli nel sonno.

“La ninnananna a zero emissioni di Nissan unisce le ricerche sullo sviluppo uditivo infantile alla creatività, ispirandosi ai suoni percepibili e non percepibili della Leaf - aggiunge Tom Middleton, il sound designer con cui Nissan ha collaborato - È la prima collaborazione al mondo con un’auto nel ruolo di artista musicale. Oltre alle frequenze dei motori a combustione udibili solo dall’orecchio infantile, che cullano il bambino aiutandolo ad addormentarsi, tutti i suoni che si sentono sono il frutto dell’orchestrazione di suoni e ritmi registrati all’interno e all’esterno dell’auto”.

I precedenti, da Renault a Ford

La playlist di Nissan è disponibile attualmente sulle principali piattaforme di streaming e su YouTube, banco di prova per quella che, secondo l’azienda, sarà l’auto in un futuro “in cui useremo il suono e altri elementi sensoriali per migliorare la vita delle persone - ha confermato Ari Peralta, uno dei ricercatori che ha collaborato al progetto - coniugando multisensorialità, tecnologie immersive e design del suono per esplorare nuove opportunità di benessere nell’ambito della mobilità”.

Nissan non è comunque l’unica che ha sfruttato il potere “narcotico” dell’auto: in passato anche altre case automobilistiche come Renault e Ford hanno tratto ispirazione dal rollio della marcia brevettando culle che riproducono il dondolio (nel caso di Renault e Chicco) e persino il suono e l’illuminazione stradale (nel caso di Ford) per andare incontro ai genitori che, sempre secondo la stessa ricerca, dormono mediamente meno di cinque ore a notte per l’insonnia dei figli piccoli.