Sant’Angelo Lodigiano, bimbo di due anni si sente male e muore in ospedale: aperta un’inchiesta
Un bambino di due anni di Sant’Angelo lodigiano è morto all’ospedale di Lodi dopo aver accusato un malore in casa. A chiamare il 118, nella notte tra sabato e domenica, sono stati i genitori del piccolo, che aveva perso improvvisamente i sensi. I sanitari hanno provato a rianimarlo sul posto, poi lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Vani anche i tentativi dei medici del reparto di rianimazione, il bambino è morto dopo poche ore. La Procura di Lodi ha aperto un fascicolo contro ignoti. Si attendono i risultati dell’autopsia che potrà fornire elementi sulle cause della tragedia e sulle eventuali responsabilità.
by Simone GorlaSi è sentito male improvvisamente mentre era a casa con i genitori ed è morto poche ore dopo, in ospedale. Un bimbo di due anni di Sant'Angelo Lodigiano è deceduto dopo l'arrivo al pronto soccorso dell‘ospedale di Lodi. Le sue condizioni erano gravissime e i medici non sono riusciti a rianimarlo. Non sono ancora chiare le cause della tragedia. La Procura di Lodi ha aperto un'inchiesta e nella giornata di ieri è stata eseguita l'autopsia sul corpo del piccolo.
Sant'Angelo Lodigiano, bimbo di due anni muore in ospedale: aperta un'inchiesta
Il bambino, di 27 mesi, è morto nella notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio. A dare l'allarme con una telefonata al 118 sono stati i genitori del piccolo, che si è sentito male e ha perso conoscenza. I sanitari arrivati sul posto hanno cercato di rianimarlo per mezz'ora, poi è scattata la corsa in ospedale a Lodi. Qui il bimbo è stato trasferito in terapia intensiva e i medici hanno continuato le manovre per provare a salvarlo, ma è risultato tutto inutile.
Fascicolo contro ignoti: si attende l'esito dell'autopsia
Saranno i risultati dell'esame autoptico a fornire qualche elemento per comprende cosa sia accaduto e se vi siano delle responsabilità.Una delle ipotesi, ancora da confermare, è che fosse affetto dal morbo di Crohn, una malattia dell’intestino. La famiglia ha presentato un'esposto e la Procura ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. Il direttore generale dell’Asst di Lodi, Massimo Lombardo, ha espresso il cordoglio dell'azienda sanitaria e la vicinanza alla famiglia del piccolo paziente.