la Repubblica
Auto, Renault in rosso per la prima volta dal 2009
La casa francese ha perso 141 milioni l'anno scorso e non prevede miglioramenti per il 2020
MILANO - Renault, la mancata sposa di Fca (che convolerà invece a nozze con il gruppo Peugeot Citroen), chiude il 2019 in rosso e non prevede di rialzare la testa a breve.
La compagnia automobilistica francese, reduce dal caso-Ghosn che ha portato anche a mettere in discussione l'alleanza con Nissan - chiude in 2019 in rosso di 141 milioni di euro, per la prima volta dal 2009 e non prevede miglioramenti nel 2020.
L'anno scorso il gruppo ha risentito del cattivo andamento dell'alleanta giapponese e degli oneri fiscali in Francia. Per l'esercizio in corso Renault anticipa un nuovo calo dei suoi profitti operativi, che scenderanno tra il 3% e il 4% delle vendite, contro il 4,8% del 2019 e il 6,3% del 2018.
Il gruppo transalpino è affidato alle cure di Luca de Meo per il rilancio.