Coronavirus, la città di Xi'an chiede aiuto ad Asolo
La città cinese con oltre 8.5 milioni di abitanti è legata ad Asolo da un accordo d’intenti per la cooperazione reciproca
by Ingrid Feltrin JefwaASOLO – Asolo di mobilita per aiutare gli amici cinesi. La città dai cento orizzonti ha di recente sugellato un patto per la cooperazione reciproca con la metropoli di Xi'an, durante il recente viaggio del sindaco Mauro Migliorini in Cina, lo scorso dicembre. Un rapporto di vicinanza che ha indotto Li Zhanliang vicesindaco della città che conta ben 8,5 milioni di abitanti a inviare un messaggio WhatsApp all’amico Mauro Migliorini per chiedere aiuto a fronte del dilagare del Coronavirus.
“La situazione epidemica non è ottimistica, ciò ha effetti sullo sviluppo sociale ed economico degli affari stranieri. Chiedo cortesemente ai rispettosi ospiti che hanno fatto visita al nostro sindaco di inviare una lettera di solidarietà alla nostra città, per incoraggiare e dare forza a Xi'an al fine di rinforzare la relazione e la comunicazione per la futura e comune collaborazione. Se potete inviarci mascherine per la prevenzione epidemica sarebbe meglio. Molte grazie”: è la traduzione del messaggio giunto dalla Cina ad Asolo.
“Il Sindaco Mauro Migliorini si è immediatamente attivato per venire incontro alla richiesta dell'approvvigionamento di mascherine e di altri eventuali supporti sanitari e ha scritto una lettera destinata al Comune di Xi'An e all'Ambasciata cinese in Italia”: spiega una nota del comune di Asolo che con la città cinese ha siglato un accordo che prevede l'attivazione di scambi, eventi, iniziative di cooperazione e azioni reciproche per la tutela del patrimonio culturale, monumentale e ambientale.
Il sindaco Migliorini e il vicesindaco Li Zhanliang