Come smettere di mangiarsi le unghie: rimedi e trucchetti per mani da sogno
Chi si tira le pellicine, chi si morde le unghie e chi arriva proprio ad averle cortissime: ecco qualche metodo per limitare i danni o per smettere di mangiarsele
by Camilla CantiniNon solo sono esteticamente brutte da vedere, ma le unghie “rosicchiate” possono anche essere pericolose per la salute. Infatti, sotto le unghie si annidano germi e batteri, senza contare che spesso chi se le morde non presta attenzione ad aver lavato le mani, anzi, spesso e volentieri è portato a farlo in momenti di forte stress o quando è sovrappensiero. E così capita di mettersi le mani in bocca dopo essere stati sui mezzi pubblici, aver fatto passeggiate, maneggiato smartphone ed oggetti non proprio puliti. Un vero e proprio ricettacolo di sporcizia che, involontariamente, finisce anche in bocca. E anche lì potrebbe creare danni, ad esempio ai denti e alle gengive, costantemente sollecitati dall’azione di mordere.
Come fare quindi per smettere di mangiarsi le unghie e ritrovarsi con mani belle, sane e curate?
Utilizza prodotti appositi per farti passare la voglia di mettere la mani in bocca
Sono tanti i prodotti specifici da acquistare, in farmacia o online, per evitare di mangiarsi le unghie. Oltre a principi attivi curativi, che aiutano l’unghia a crescere più sana, forte, liscia ed elastica, hanno spesso un sapore molto amaro o comunque poco gradevole. Applicandoli tutti i giorni, nel momento in cui si portano le dita alla bocca, si avverte il sapore e questo dovrebbe portare a limitare, ridurre o smettere di mangiarsi le unghie.
In casa, utilizza cerotti, guanti e gel d’aloe per evitarlo
Un altro metodo poco costoso ma efficace è quello di coprire le dita con qualcosa che ripari le unghie. Ad esempio, mentre si è in casa si possono applicare dei cerotti sulle unghie, da sostituire quando si bagnano, per fare in modo che il gesto automatico di mangiarsi le unghie incontri un ostacolo. Quando si è fuori, invece, soprattutto in inverno risulterà facile indossare dei guanti, così facendo sarà necessario toglierli per mangiarsi le unghie, scoraggiando quindi ogni tentativo. E per i dipendenti da smartphone, esistono i guanti touch, niente scuse! Anche il gel d’aloe, da applicare sulle unghie, non ha un buon sapore e, oltre ai prodotti già citati, può essere un’ottima soluzione davvero economica.
Cura le pellicine con prodotti ammorbidenti e rimuovile con strumenti appositi
Per chi si mangia le pellicine l’ideale sarebbe fare spesso una manicure, per toglierle in maniera corretta da professionisti, in modo da non potersele tirare. In alternativa, facendo molta attenzione, si possono ammorbidire con creme idratanti ed emollienti, alzare con uno spingicuticole e rimuoverle con delle piccole forbicine. Attenzione però a non farsi male e a non tirare troppo, il rischio è quello di farsi delle piccole ferite.
Utilizza lo smalto semipermanente o la ricostruzione
Un ultimo metodo che può essere davvero un valido aiuto per chi si mangia le unghie è quello di ricorrere allo smalto semiseriamente o alla ricostruzione. Lo smalto semipermanente è uno smalto che ha un tempo di posa sotto una lampada ed ha una durata di circa due settimane. È più resistente dello smalto normale e quindi la tentazione di mangiarsi le unghie è minore, anche perché non si toglie con facilità.
Per chi invece ha le unghie davvero cortissime o per chi ha bisogno di una soluzione ancora più resistente, l’ideale è la ricostruzione con gel o tip, in modo da poter allungare l’unghia con una finta e vedersi subito le mani curate ed in ordine. La durata è di 3/4 settimane ed è ancora più resistente dello smalto semipermanente. Attenzione a non tirare via queste tipologie di smalto, però, perché si rischia di danneggiare il letto ungueale.