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Lo stabilimento dell'ex Miteni, a Trissino

Pfas, via libera
alla bonifica
dell'ex Miteni

La Conferenza dei Servizi relativa al procedimento di bonifica/messa in sicurezza dell’area "Miteni spa" in località Colombara, a Trissino, ha approvato oggi con alcune prescrizioni il progetto di bonifica del sito dell’ex-Miteni.

Nella seduta, convocata dal Comune di Trissino, tutti gli enti coinvolti hanno analizzato e valutato in dettaglio il progetto di bonifica relativo alle acque di falda dell’area presentato il 31 dicembre scorso dalla proprietà, la società International Chemical Investors Italia 3 Holding S.r.l. in risposta a quanto stabilito nel corso della conferenza dei servizi dello scorso 17 ottobre, quando fu chiesto di presentare l’aggiornamento del documento di analisi del rischio per i suoli e, sempre negli stessi termini, il progetto di bonifica delle acque di falda. Nella seduta odierna i rappresentanti di Regione del Veneto, del Comune di Trissino, della Provincia di Vicenza, di Arpav e di tutti gli enti coinvolti hanno preso in esame, come previsto da normativa, il progetto che è stato analizzato nei dettagli e che prevede una prima fase di lavori per migliorare la barriera idraulica ed una successiva per la realizzazione di un diaframma di 600 metri per fare in modo che non via sia più contatto fra le acque di falda e l’area inquinata.

I tecnici di tutti gli enti coinvolti, in particolare Comune di Trissino, Regione del Veneto, Provincia di Vicenza e Arpav, hanno evidenziato alcuni accorgimenti tecnici e sono state indicate alcune prescrizioni. È stato, quindi, stabilito il cronoprogramma per l’avvio del progetto di bonifica. «Entro 20 giorni il progetto sarà definitivamente approvato - spiega Nicola Dell’Acqua, direttore dell’area Ambiente della Regione del Veneto - dopo tale scadenza, la proprietà dovrà avviare i lavori entro i successivi 30 giorni». «Se entro quella data non dovessimo ricevere quanto previsto - conclude Dell’Acqua - la Regione del Veneto, come previsto dalla normativa in materia ambientale, è pronta a prendersi carico del progetto per il quale sono stati già accantonati, in via precauzionale, 3 milioni di euro da bilancio. Questo significa che entro fine marzo devono partire i lavori di bonifica del sito dell’ex-Miteni».