https://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/large/public/foto/2020/01/31/1580486626-68412523-10219401141208169-8984736099041542144-o.jpg

Nuove espulsioni da M5S. Fuori anche la Frate: "Mi dispiace...per loro"

Il Movimento 5 Stelle perde sempre più deputati. L'ex grillina: "Le motivazioni della mia espulsione sono disgustose"

by

Il Movimento 5 Stelle si sgretola ancora. E dopo le espulsioni di ieri, salta un altra testa. La deputata Flora Frate è diventata un'ex grillina: "Da poco- scrive lei stessa- mi è stata comunicata l'espulsione dal Movimento 5 Stelle".

Solo ieri era stato comunicato l'allontanamento del senatore Lello Ciampolillo e di un suo collega, per la mancata restituzione di una parte dell'indennità percepita. E oggi, un altro membro dei 5 Stelle è pronto a dover lasciare il partito fondato da Beppe Grillo.

"Ne prendo atto e mi spiace. Per loro, si intende", ha commentato la deputata Frate in un lungo post pubblicato su Facebook, con cui ha dato notizia dell'espulsione. Poi spiega: "Dall'uno vale uno a due pesi e due misure, il passo è davvero breve. Non ho mai nascosto le mie perplessità, perchè è così che si fa nei partiti realmente democratici. Si discute, ci si confronta, si fa anche conflitto dialettico con l'ambizione di costruire rapporti di forza". È questa, secondo l'ex grillina, la politica, che è fatta di "libertà, un valore non sacrificale sull'altare di un algoritmo". E attacca: "Trovo disgustoso che, tra le motivazioni a sostegno del provvedimento di espulsione, si annoverino mie presunte assenze. E non solo per una specifica condizione di diritto che mi consente di fruirne, ma, ancor di più, per la totale mancanza di rispetto del nostro lavoro. Un parlamentare non è un dipendente del partito, ma rappresenta la Nazione intera".

Infine, la deputata fa un quadro della situazione del Movimento 5 Stelle che, negli ultimi anni "perde sistematicamente voti, in modo irreparabile". Il motivo? Secondo l'ormai ex grillina il partito avrebbe dovuto ascoltare di più i cittadini, "rinunciando a tanta spocchia salottiera, proponendoci di risolverli i problemi piuttosto che imporre la nostra visione, si sarebbe potuta arrestare questa inesorabile china". E infine assicura: "C'ho provato a fare la differenza, ce l'ho messa davvero tutta, anche sopportando pesanti aggressioni verbali".

Quello della Frate è l'ennesimo addio al Movimento da parte di un deputato grillino. Che si tratti di espulsione o di abbandono, i 5 Stelle continuano a perdere pezzi e il loro numero si affievolisce sempre di più. Una situazione che potrebbe creare problemi al governo giallorosso di Giuseppe Conte.