Brexit, un sogno che si avvera

Ci siamo!!! Allo scoccare della mezzanotte di oggi un evento che certamente cambierà la storia dell’Europa.

Ci siamo!!! Allo scoccare della mezzanotte di oggi un evento che certamente cambierà la storia dell’Europa. Per la prima volta, e lasciatemi dire … finalmente, uno Stato lascerà l’Unione europea.

Il Regno Unito saluta e torna ad essere libero, si libererà dai vincoli burocratici dell’Europa.

I britannici potranno così fare un gesto, non solo simbolico, un gesto che da anni sogno possa fare anche la nostra amata Italia: togliere la bandiera dell’Europa dai nostri edifici pubblici.

E contemporaneamente sogno di poter presenziare personalmente al momento nel quale dai palazzi di Bruxelles e Strasburgo (non li voglio nemmeno chiamare parlamenti) venga tolta la nostra bandiera nazionale.

Certo, al momento è un sogno, ma un giorno, non so quando, si verificherà e l’Italia tornerà ad essere libera.

Al momento, dal punto di vista sostanziale, tuttavia, le cose fra Regno Unito ed Unione europea cambieranno solo alla fine dell’anno in corso, da domani e per i prossimi undici mesi, infatti, si dovrà trovare un’intesa definitiva su diverse questioni, effettivamente sono contrattazioni importanti alle quali bisogna dedicare il tempo necessario.

Per ora quindi andremo ancora a Londra con la sola carta d’identità.

Ma c’è una cosa straordinaria della Brexit che mi piace sottolineare: ed è che un evento di tale portata, ripeto, senza dubbio di portata storica, si deve principalmente ad un solo uomo, il suo nome Nigel Farage.