Furti in casa a Treviso, ecco la mappa che dice dove sono avvenuti
Da sabato 1 febbraio il comando raccoglierà le segnalazioni dei cittadini per individuare le zone più critiche e implementare i controlli
by Isabella LoschiTREVISO - Una mappa geografica dei furti avvenuti a Treviso. E’ questa l’idea della polizia locale di Treviso per tenere maggiormente monitorate e sotto controllo le zone più colpite.
La “mappatura” dei furti partirà da sabato 1 febbraio. Il comando di polizia locale è pronto a ricevere le segnalazioni dei cittadini che hanno subito dei furti in casa al fine di predisporre una carta geografica del territorio comunale con i punti dove si concentrano maggiormente tali reati.
I cittadini potranno segnalare alla centrale operativa tramite il numero 0422 1915555 oppure all’indirizzo mail pl.giudiziaria@comune.treviso.it eventuali furti subiti, inoltrando anche la denuncia presentata presso gli organi di polizia.
“Questo permetterà di incrementare ulteriormente i controlli mantenendo comunque sempre le pattuglie preserali e serali in tutti i quartieri nell'azione di contrasto ai reati predatori che colpiscono le abitazioni e gli appartamenti”, spiega il comando. I servizi della polizia locale nella lotta ai furti è quotidiana con pattuglie su tutto il territorio che, dalle 17 alle 21.30, si concentrano per una vigilanza capillare delle vie, cui si aggiungono i controlli sui veicoli con l'identificazione degli occupanti. Dal 4 novembre al 31 dicembre sono stati effettuati 306 posti di controllo ed identificate 3366 persone e i dati comunicati da polizia e carabinieri, che registrano un forte calo di furti, testimoniano l'efficacia anche della presenza della polizia locale in tema di sicurezza urbana.
“La mappatura dei furti è anche un modo per studiare e contrastare questi veri e propri professionisti della violenza domestica - le parole del comandante Andrea Gallo. “Chiediamo ai cittadini di specificare a che ora può essere avvenuto il furto e di precisare se si tratta di abitazione, se di appartamento, a quale piano è situato, se erano state lasciate luci accese e se vi è la presenza di antifurto”. Tutti i dati raccolti saranno elaborati dal comando per contrastare nel modo più efficace possibile i furti in abitazione commessi sul territorio comunale.