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Audi festeggia 40 anni di Quattro
Il marchio di Ingolstadt festeggerà il 40° anniversario del modello Quattro, che ha contribuito al prestigio e alle vendite durante tutti gli anni ottanta
Sono già passati 40 anni da quando uscì sul mercato il modello Audi Quattro. Fu lo sdoganamento di Audi nel settore delle auto premium, e fu l’inizio della fortuna europea della tecnologia a quattro ruote motrici. L’ingegnere Jörg Bensinger e Ferdinand Piëch fuono ispirati dalle prestazioni della Volkswagen Iltis, mezzo militare 4×4 che era apparso superiore alle Audi allora in listino. La Sportcoupé che ne derivò è oggi un modello centrale nella narrazione del marchio tedesco, capostipite anche di molti successi sportivi grazie alle iconiche vittorie nel mondiale Rally.
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Per il 40° anniversario della Quattro, che fu presentata al salone di Ginevra 1980, Audi ha preparato un calendario di eventi notevolmente esteso, che farà la felicità degli appassionati attuali e dei possessori delle Quattro originali. Il programma partirà in Germania al Bremen Classic Motorshow (31 gennaio – 2 febbraio), con una puntata a Zell am See negli stessi giorni per una pattinata sul ghiaccio con la Audi quattro Rallye S1. A marzo (25-29) le Quattro storiche saranno al “Techno Classica” di Essen, sempre in Germania, mentre il 25 aprile parteciperanno all’Audi RegioSprint di Ingolstadt.
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Le versioni da rally e da strada del modello saranno poi protagoniste di vari festival estivi: Donau Classic a Ingolstadt (18-20 giugno); Goodwood (9-12 luglio); Heidelberg Historic (9-11 luglio); Eifel Rallye Festival a Daun (23-25 luglio); Classic Days a Jüchen (31 luglio – 2 agosto); Copenhagen Historic Grand Prix (1-2 agosto); Sachsen Classic a Zwickau (13-15 agosto). In autunno, invece, gli appuntamenti saranno a Berchtesgaden (25-27 settembre), Audi Forum a Neckarsulm (8 novembre) e Audi Forum a Ingolstadt (29 novembre).
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La storia racconta come al Salone di Ginevra 1980 il modello presentato da Audi fu talmente avveniristico e provocatorio da lasciare ben poco spazio alle altre auto che furono introdotte allora, come la Ferrari Mondial 8 e la Fiat Ritmo D. Certo, altri tempi. Ma la Quattro è rimasta, grazie anche all’epoca d’oro dei rally tra file di pubblico, nell’immaginario automobilistico degli anni ottanta, per prestazioni e stile.