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MotoGP | Quartararo: “Io al posto di Rossi, incredibile”

El Diablo raccoglierà il pesantissimo testimone del Dottore in Yamaha

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Vent’anni. Questa la differenza d’età che intercorre tra Valentino Rossi, classe 1979, e Fabio Quartararo, classe 1999. Il pilota francese al debutto in MotoGP nel 2019 ha fatto saltare il banco in casa Yamaha firmando sei pole position e sette podi contro le zero e i due del nove volte iridato che ha dovuto arrendersi in classifica iridata ad arrivare alle spalle del Diablo. Il mercato piloti della MotoGP come risaputo è schizofrenico e quello del 2020 ha battuto ogni record in casa Yamaha. Il costruttore di Iwata ha voluto il prima possibile mettere in cassaforte l’argenteria ed ecco ufficializzati prima della presentazione ufficiale e dei test invernali sia il rinnovo di Maverick Vinales che la promozione di Fabio Quartararo. Rossi non è più un punto fermo per la casa dei tre diapason, pronta ad ogni modo a supportare il Dottore qualora decidesse di proseguire il suo cammino in MotoGP con un contratto e una fornitura tecnica da pilota ufficiale.

MotoGP | Uccio: “Rossi e la Yamaha hanno deciso insieme”

Intervistato dal quotidiano sportivo francese l’Equipe Fabio Quartararo ha sottolineato che non avrebbe mai potuto nemmeno immaginare di prendere il posto di Valentino Rossi durante la sua carriera: “È qualcosa di davvero incredibile. Avere una moto ufficiale in questa stagione e nella prossima prendere il posto di Valentino Rossi è incredibile. Per me è molto importante, perché so già dove sarò nei prossimi tre campionati. Posso correre con molta serenità, senza dovermi preoccupare per il futuro. Rilevare Valentino Rossi è un qualcosa che non avrei mai immaginato. Non sono neanche passati due anni dal mio arrivo in MotoGP, non avrei mai pensato ad una tale velocità negli avvenimenti”.

MotoGP | La fine di un’epoca

El Diablo è convinto di aver stregato la Yamaha attraverso i risultati del 2019, stagione in cui in due occasioni è arrivato a lottare con Marc Marquez all’ultimo giro a Misano e a Buriram in Thailandia: “Credo che Valentino non si sia opposto a questa soluzione, tutti sanno il potere che ha in Yamaha. Inoltre l’anno scorso ha sempre avuto parole positive verso di me. E poi i risultati che ho ottenuto nella mia prima stagione in MotoGP hanno necessariamente pesato sulla bilancia”.